Indagini strutturali sul cavalcavia di Porta Milano. Il Comune investe 12.500 euro

Indagini strutturali sul cavalcavia di Porta Milano. Il Comune investe 12.500 euro. Durante il consiglio comunale del 23 dicembre, i consiglieri del Partito Democratio avevano presentato un’interrogazione con la quale chiedevano: «Lo scorso 5 novembre il cavalcavia di Porta Milano ha riaperto dopo un anno di chiusura però potranno transitare solo i mezzi che non superano le 20 tonnellate, quindi né i bus della Sun (tranne qualche eccezione) né quelli delle linee extraurbane. Vogliamo sapere come si intende risolvere le criticità derivanti per il trasporto pubblico della limitata portata del cavalcavia, i dettagli della perizia che hanno portato alla necessità di un allargamento della sede stradaleper consentire il transito anche dei bus e infine la portata massima di tutti i cavalcavia di Novara».

 

 

A rispondere era stato l’assessore ai Lavori pubblici, Mario Paganini, il quale aveva dichiarato: «È in corso, a partire dal cavalcavia di Porta Milano, la ricerca della documentazione tecnica di realizzazione di ciascun ponte, nella quale possa essere rilevata la portata del ponte stesso. In mancanza di tale documentazione, le analisi e i conseguenti interventi avranno l’obiettivo di garantire la portata definita dalla normativa tecnica vigente all’atto della loro costruzione».

Affermazioni che avevano suscitato una forte reazione da parte del capogruppo del Pd, Rossano Pirovano: «Una non risposta nella quale l’unico aspetto certo è che il Comune non trova i documenti. Possibile che a oggi non siamo in grado di conoscere la situazione dei cavalcavia cittadini e sapere la portata di ognuno? Non oso immaginare se dovesse succedere qualcosa».

Sei giorni dopo il consiglio comunale, il 29 dicembre (in seguito al bando “Servizi di valutazione della conformità” scaduto il 16 dicembre) gli uffici del Servizio lavori pubblici, con un’apposita determina e per un importo di 12.498,30 euro, hanno affidato alla società Società P&P LMC SRL di Seriate (Bg) l’incarico di svolgimento delle indagini per la verifica strutturale sul cavalcavia di Porta Milano dal lato di largo San Lorenzo e l’individuazione di eventuali criticità.


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La portata dei cavalcavia di Novara? Non si sa, il Comune non trova i documenti

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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A rispondere era stato l’assessore ai Lavori pubblici, Mario Paganini, il quale aveva dichiarato: «È in corso, a partire dal cavalcavia di Porta Milano, la ricerca della documentazione tecnica di realizzazione di ciascun ponte, nella quale possa essere rilevata la portata del ponte stesso. In mancanza di tale documentazione, le analisi e i conseguenti interventi avranno l’obiettivo di garantire la portata definita dalla normativa tecnica vigente all’atto della loro costruzione».

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Sei giorni dopo il consiglio comunale, il 29 dicembre (in seguito al bando “Servizi di valutazione della conformità” scaduto il 16 dicembre) gli uffici del Servizio lavori pubblici, con un’apposita determina e per un importo di 12.498,30 euro, hanno affidato alla società Società P&P LMC SRL di Seriate (Bg) l’incarico di svolgimento delle indagini per la verifica strutturale sul cavalcavia di Porta Milano dal lato di largo San Lorenzo e l’individuazione di eventuali criticità.


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