Dopo tre mesi di coma è deceduta Luciana Mosconi, 80enne novarese, che lo scorso 29 aprile è stata investita da un’auto in viale Kennedy mentre attraversava sulle strisce pedonali nei pressi dello stadio Piola. L’incidente era avvenuto poco prima delle 8.30: secondo la ricostruzione della Polizia locale che aveva effettuato i rilievi, il conducente della vettura che stava procedendo lungo viale Kennedy verso via Ardemagni, non era riuscito a frenare in tempo.
La donna era apparsa subito grave ed era stata trasportata in codice rosso all’ospedale Maggiore dove era stata ricoverata nel reparto di rianimazione. Da lì l’inizio di un lungo calvario, culminato dopo tre mesi nella struttura di neuroriabilitazione di Zingonia, in provincia di Bergamo, dove era stata trasferita a mese dall’incidente.
Tra le prime estetiste di Novara, Mosconi era molto conosciuta in città proprio per la sua attività professionale svolta dal 1962 al 2000 nel suo negozio di via Tornielli. Lascia i figli Stefano ed Alessio, rispettivamente classe 1964 e 1975, un fratello e una sorella, e la mamma Lina di 102 anni, ancora in buone condizioni di salute. Sono proprio i figli a ricordare la donna: «A Novara la conoscevano in tanti, lascia un vuoto incolmabile. Ma la cosa peggiore è che, purtroppo, nostra madre si è spenta dopo tre lunghi mesi di sofferenze, in un letto d’ospedale. Una fine tragica, che non auguriamo a nessuno. A bocce ferme, però, vorremmo lanciare un messaggio a tutta la cittadinanza, un invito a una guida attenta e prudente, in una zona particolarmente calda della nostra città, già di teatro di numerosi incidenti».
Il funerale si svolgerà domani, venerdì 11 agosto, alle 15 nella chiesa della Madonna Pellegrina.