La città di Novara accoglie i defunti di Bergamo

La città di Novara accoglie i defunti di Bergamo. Con più di un’ora di ritardo sull’orario previsto, intorno alle 13 sono arrivati al cimitero cittadino cinque mezzi dell’esercito che trasportavano i deceduti di coronavirus provenienti dalle zone di Bergamo e che saranno cremati in questi giorni.

Ad attenderli, oltre agli addetti comunali, anche il sindaco di Novara, Alessandro Canelli.

In mattinata il vescovo Franco Giulio Brambilla ha diramato una nota nella quale partecipa al lutto: «Anche la nostra città vive una giornata molto dolorosa; ai già tanti morti di questi giorni, si aggiungono altri trenta fratelli e sorelle deceduti nella regione di Bergamo che accoglieremo nel nostro cimitero cittadino».

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La città di Novara accoglie i defunti di Bergamo. Con più di un’ora di ritardo sull’orario previsto, intorno alle 13 sono arrivati al cimitero cittadino cinque mezzi dell’esercito che trasportavano i deceduti di coronavirus provenienti dalle zone di Bergamo e che saranno cremati in questi giorni.

Ad attenderli, oltre agli addetti comunali, anche il sindaco di Novara, Alessandro Canelli.

In mattinata il vescovo Franco Giulio Brambilla ha diramato una nota nella quale partecipa al lutto: «Anche la nostra città vive una giornata molto dolorosa; ai già tanti morti di questi giorni, si aggiungono altri trenta fratelli e sorelle deceduti nella regione di Bergamo che accoglieremo nel nostro cimitero cittadino».

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