La “Flame of Hope” di Special Olympics, accesa ad Atene il 25 febbraio, è arrivata a Novara questa mattina per una delle tappe che la porteranno in tutto il Piemonte, in attesa dell’avvio dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics 2025 che si terranno a Torino dall’8 al 15 marzo.
Alla tappa novarese erano presenti il vicesindaco e assessore allo sport Ivan De Grandis, il comandante della Polizia Locale di Novara Paolo Cortese, la delegata provinciale del Coni Rosalba Fecchio, la consigliera regionale Daniela Cameroni e la consigliera provinciale Barbara Pace. A commentare l’arrivo della fiaccola a Novara è stato il vicesindaco che ha dichiarato «sono particolarmente contento di ospitare questo evento oggi che Novara è ufficialmente città europea dello sport 2025. Abbiamo ottenuto questo riconoscimento promuovendo lo sport a 360 gradi, coll’obiettivo di permettere di fare attività a tutti e per sostenere le nostre società sportive» e ha aggiunto rivolgendosi agli atleti «siete un esempio per tutti e mi auguro che la vostra presenza qui oggi possa servire a giovani e studenti per approcciarsi allo sport e alla vita come fate voi».
Anche Cortese ha rivolto il suo saluto, con un ottimo inglese, ai presenti augurandosi che «lo sport e questa edizione degli Special Olympics possano essere un momento di pace, come accadeva nell’antica Grecia, per tutti i popoli che sono in guerra nel mondo e che questa manifestazione sportiva sia un’occasione di pace e di amicizia».