La Polizia di Stato ha celebrato ieri, 12 aprile, il 171esimo anniversario della fondazione e lo ha fatto per la prima volta a Trecate al Teatro Silvio Pellico. Una cerimonia durante la quale il questore Alessandra Faranda Cordella ha ricordato che «in questi anni abbiamo fatto sistema con gli altri enti, ognuno con le proprie competenze ma tutti con lo stesso obiettivo».
Il questore ha anche richiamato al «senso di comunità anche nei confronti delle altre persone, tutelando le diverse esigenze e lavorando insieme per costruire città sicure e vivibili. Il pensiero va anche a chi ha sacrificato la propria vita» continuando con una sottolineatura «tra passato e futuro, un ponte immaginario in gradi di trasmettere i valori del nostro lavoro e facendoci guidare dagli ideali.
Alla cerimonia hanno partecipato attivamente gli studenti del liceo artistico Casorati che hanno ridisegnato la facciata del teatro e quelli dell’istituto Ravizza che hanno organizzato l’accoglienza e il rinfresco.
La Festa della Polizia è stata anche l’occasione per premiare gli agenti meritevoli che si sono distinti nel loro lavoro dal 2018 a oggi: Massimo Moranda e Carmine Luisi della Polizia ferroviaria; Alessandro Gagliardi della Digos, Paolo Ventura della Polizia giudiziaria e Paolo Pierro della divisione anticrimine. Oltre agli agenti Michele Laquintana e Manuel Basilotta che hanno assistito due anziani in difficoltà e per questo definiti “angeli in divisa”. Infine Massimo Mondutti, Giuseppe Scuotto, Maurizio Boggiani, Marco Schioppa, Adriana Rizzo della Squadra Mobile.
Assenti alla cerimonia i sindacati di Polizia (Siulp, Sap, Siap e Fsp) in sciopero per «la rottura dei rapporti con il questore di Novara» con la dichiarazione dello stato di agitazione.