Lavori in piazza Pasteur, vincono le richieste dei mercatali

Un passo avanti verso l’intervento di riqualificazione del mercato di piazza Pasteur. Nel corso della riunione congiunta della II e IV Commissione, martedì pomeriggio, l’assessore ai Lavori pubblici Mario Paganini ha illustrato un primo cronoprogramma dei lavori, predisposti di concerto con la ditta aggiudicatrice dell’appalto, la novarese Notarimpresa.

Nel corso di un precedente incontro con alcuni rappresentanti dei mercatali, ha ricordato l’esponente della giunta, «si erano ascoltate quelle che erano le loro esigenze, soprattutto evitando spostamenti dei banchi in presenza del cantiere». Un’altra serie di richieste sono state sottoposte alla società, che si dovranno tradurre in futuro nella presentazione «di un progetto esecutivo delle migliorie e la nomina di un Nucleo direzionale dei lavori che farà capo al personale del Comune».

 

 

Una delle proposte di Notarimpresa riguarda la costruzione di box dove allocare temporaneamente, «o anche in maniera definitiva alcuni degli esercenti. Idea che è stata rifiutata, così come avevano manifestato l’esigenza di non essere spostati dalle loro strutture, alcune delle quali tra l’altro da poco rinnovate. Partendo da questo presupposto, uno degli impegni trattati con l’impresa è stata quella di circoscrivere l’intervento alle aree esterne delle strutture».

Al momento, ma tutto potrà essere ulteriormente rivisto, i lavori dovrebbero svilupparsi in sei fasi, con la prima (della durata di 60 giorni) che riguarderà gli allacciamenti impiantistici e il sottofondo da ripristinare e che comporterà la chiusura parziale (e ipotizzabile per circa due settimane) di via Pontida. Una seconda fase (45 giorni) interesserà gli interventi dal controviale alla tettoia, consentendo così il posteggio dei mezzi degli operatori.

Una terza fase (15 giorni) dovrebbe comportare la realizzazione delle stesse opere di pavimentazione nella fascia opposta, verso l’ex Macello, e precederà una quarta (anche qui di 30 giorni) che, come ha illustrato ancora Paganini, «nelle idee progettuali dell’impresa dovrebbe essere riservata al completamento della pavimentazione e con una maggiore finestra temporale per consentire magari di poter risolvere qualche imprevisto precedente sorto». La quinta fase riguarderà la zona parcheggio a destra dell’ex Macello, mentre l’ultima interesserà il lato opposto e anche una parte della circolazione, con la temporanea chiusura delle vie Legnano e Marsala.

«Aspettiamo di conoscere i particolari attraverso un incontro con l’impresa – si è per il momento limitato a dire Antonio Centrella, referente degli operatori del mercato di Piazza Pasteur – Abbiamo già comunicato in passato quelle che sono le nostre aspettative: poter riprendere a lavorare, alla luce anche dell’attuale situazione, il più presto possibile e per il futuro senza troppi disagi dovuti ai lavori».

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Lavori in piazza Pasteur, vincono le richieste dei mercatali

Un passo avanti verso l’intervento di riqualificazione del mercato di piazza Pasteur. Nel corso della riunione congiunta della II e IV Commissione, martedì pomeriggio, l’assessore ai Lavori pubblici Mario Paganini ha illustrato un primo cronoprogramma dei lavori, predisposti di concerto con la ditta aggiudicatrice dell’appalto, la novarese Notarimpresa. Nel corso di un precedente incontro con alcuni rappresentanti dei mercatali, ha ricordato l’esponente della giunta, «si erano ascoltate quelle che erano le loro esigenze, soprattutto evitando spostamenti dei banchi in presenza del cantiere». Un’altra serie di richieste sono state sottoposte alla società, che si dovranno tradurre in futuro nella presentazione «di un progetto esecutivo delle migliorie e la nomina di un Nucleo direzionale dei lavori che farà capo al personale del Comune».     Una delle proposte di Notarimpresa riguarda la costruzione di box dove allocare temporaneamente, «o anche in maniera definitiva alcuni degli esercenti. Idea che è stata rifiutata, così come avevano manifestato l’esigenza di non essere spostati dalle loro strutture, alcune delle quali tra l’altro da poco rinnovate. Partendo da questo presupposto, uno degli impegni trattati con l’impresa è stata quella di circoscrivere l’intervento alle aree esterne delle strutture». Al momento, ma tutto potrà essere ulteriormente rivisto, i lavori dovrebbero svilupparsi in sei fasi, con la prima (della durata di 60 giorni) che riguarderà gli allacciamenti impiantistici e il sottofondo da ripristinare e che comporterà la chiusura parziale (e ipotizzabile per circa due settimane) di via Pontida. Una seconda fase (45 giorni) interesserà gli interventi dal controviale alla tettoia, consentendo così il posteggio dei mezzi degli operatori. Una terza fase (15 giorni) dovrebbe comportare la realizzazione delle stesse opere di pavimentazione nella fascia opposta, verso l’ex Macello, e precederà una quarta (anche qui di 30 giorni) che, come ha illustrato ancora Paganini, «nelle idee progettuali dell’impresa dovrebbe essere riservata al completamento della pavimentazione e con una maggiore finestra temporale per consentire magari di poter risolvere qualche imprevisto precedente sorto». La quinta fase riguarderà la zona parcheggio a destra dell’ex Macello, mentre l’ultima interesserà il lato opposto e anche una parte della circolazione, con la temporanea chiusura delle vie Legnano e Marsala. «Aspettiamo di conoscere i particolari attraverso un incontro con l’impresa - si è per il momento limitato a dire Antonio Centrella, referente degli operatori del mercato di Piazza Pasteur - Abbiamo già comunicato in passato quelle che sono le nostre aspettative: poter riprendere a lavorare, alla luce anche dell’attuale situazione, il più presto possibile e per il futuro senza troppi disagi dovuti ai lavori».

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