Lavori sull’Allea: siepe e ringhiere di acciaio al posto della staccionata

Si prevede la consegna dei lavori a marzo del prossimo anno

E’ stato dato avvio ai lavori per la messa in sicurezza del Parco dell’Allea. Il cantiere ha un valore di 378 mila euro ed è stato suddiviso in due parti: la prima riguarda l’area viale Turati, lungo il parcheggio, verso la scarpata e fino alla discesa che porta all’area sgambamento cani dove verrà ripristinata la siepe e sarà sostituita l’intera staccionata.

«La siepe che riproponiamo – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Rocco Zoccali – è un richiamo a quella originaria che caratterizza i bastioni cittadini e che in quel tratto fu rimossa attorno agli anni ‘90. Allo stesso tempo, tutt’intorno, in questa zona, sarà ricostruita la recinzione».

La seconda fase del progetto riguarda la protezione del fossato del castello e dei bastioni dove saranno posizionate ringhiere di acciaio corten, concordate con la Soprintendenza, materiale che non richiede manutenzioni nel tempo ed è adeguato al contesto del parco storico.

I lavori, che avranno una durata di 150 giorni: si prevede la consegna a marzo del prossimo anno.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Lavori sull’Allea: siepe e ringhiere di acciaio al posto della staccionata

Si prevede la consegna dei lavori a marzo del prossimo anno

E’ stato dato avvio ai lavori per la messa in sicurezza del Parco dell’Allea. Il cantiere ha un valore di 378 mila euro ed è stato suddiviso in due parti: la prima riguarda l'area viale Turati, lungo il parcheggio, verso la scarpata e fino alla discesa che porta all’area sgambamento cani dove verrà ripristinata la siepe e sarà sostituita l’intera staccionata.

«La siepe che riproponiamo – spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Rocco Zoccali – è un richiamo a quella originaria che caratterizza i bastioni cittadini e che in quel tratto fu rimossa attorno agli anni ‘90. Allo stesso tempo, tutt’intorno, in questa zona, sarà ricostruita la recinzione».

La seconda fase del progetto riguarda la protezione del fossato del castello e dei bastioni dove saranno posizionate ringhiere di acciaio corten, concordate con la Soprintendenza, materiale che non richiede manutenzioni nel tempo ed è adeguato al contesto del parco storico.

I lavori, che avranno una durata di 150 giorni: si prevede la consegna a marzo del prossimo anno.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata