L’economia riparte con i contributi di Comume e Camera di commercio

Comune di Novara e Camera di commercio uniti per sostenere il tessuto economico locale duramente colpito dalla crisi come conseguenza del Covid-19. Misure per destinate alle imprese, non solo del commercio ma anche del settore artigiano che non hanno avuto modo di beneficiare di contributi da parte di Governo e Regione.

Si tratta di 409 mila euro in origine destinati alla realizzazione della pista ciclabile di corso della Vittoria oltre a 50 mila euro erogato dalla Camera di commercio destinati a un fondo di garanzia e altri 400 mila come ammortamento di interessi per finanziamenti attraverso Confidi (Consorzio di garanzia collettiva dei fidi) fino a 40 mila euro senza alcun costo di istruttoria e gestione della pratica che, attraverso specifiche leve, metteranno in moto risorse per quasi 6 milioni.

 

 

Il ocmpito di Confidi sarà quello di garantire la deliberazione a favore dell’impresa nel giro di 15 giorni al massimo; le micro e piccole imprese potranno chiedere un accesso al credito garantito al 100% da un valore minimo di 10 mila euro ad un valore massimo di 40 mila, tramite un finanziamento della durata massima di 72 mesi di cui 24 di preammortamento.

«A differenza di tanti altri Comuni italiani – ha spiegato il sindaco Alessandro Canelli – non abbiamo potuto utilizzare avanzi di amministrazione a causa delle vicende legate ai vincoli per il ripiano delle passività. Però abbiamo voluto ugualmente dare un segnale di attenzione a tanti operatori in difficoltà».

I beneficiari delle risorse comunali si conosceranno nei prossimi giorni, dopo che sarà perfezionato l’elenco dei codici Ateco.

Da parte della Camera di commercio «grazie a una oculata gestione del suo bilancio – ha detto il presidente Maurizio Comoli – è riuscita ad accantonare 2,25 milioni che saranno distribuiti sul territorio attraverso la formula dei contributi a progetto».

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L’economia riparte con i contributi di Comume e Camera di commercio

Comune di Novara e Camera di commercio uniti per sostenere il tessuto economico locale duramente colpito dalla crisi come conseguenza del Covid-19. Misure per destinate alle imprese, non solo del commercio ma anche del settore artigiano che non hanno avuto modo di beneficiare di contributi da parte di Governo e Regione.

Si tratta di 409 mila euro in origine destinati alla realizzazione della pista ciclabile di corso della Vittoria oltre a 50 mila euro erogato dalla Camera di commercio destinati a un fondo di garanzia e altri 400 mila come ammortamento di interessi per finanziamenti attraverso Confidi (Consorzio di garanzia collettiva dei fidi) fino a 40 mila euro senza alcun costo di istruttoria e gestione della pratica che, attraverso specifiche leve, metteranno in moto risorse per quasi 6 milioni.

 

 

Il ocmpito di Confidi sarà quello di garantire la deliberazione a favore dell’impresa nel giro di 15 giorni al massimo; le micro e piccole imprese potranno chiedere un accesso al credito garantito al 100% da un valore minimo di 10 mila euro ad un valore massimo di 40 mila, tramite un finanziamento della durata massima di 72 mesi di cui 24 di preammortamento.

«A differenza di tanti altri Comuni italiani – ha spiegato il sindaco Alessandro Canelli – non abbiamo potuto utilizzare avanzi di amministrazione a causa delle vicende legate ai vincoli per il ripiano delle passività. Però abbiamo voluto ugualmente dare un segnale di attenzione a tanti operatori in difficoltà».

I beneficiari delle risorse comunali si conosceranno nei prossimi giorni, dopo che sarà perfezionato l’elenco dei codici Ateco.

Da parte della Camera di commercio «grazie a una oculata gestione del suo bilancio – ha detto il presidente Maurizio Comoli – è riuscita ad accantonare 2,25 milioni che saranno distribuiti sul territorio attraverso la formula dei contributi a progetto».

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