Millecentouno nomi sono stati letti questa mattina, 25marzo, nel cortile del Broletto dalle autorità civili e militari, dagli studenti e dalle associazioni che fanno parte del coordinamento provinciale di Libera Novara che, come ogni anno, ha scelto di organizzare anche in città le celebrazioni per la Giornata Nazionale per la Memoria e l’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Più di 300 persone che hanno tenuto viva la memoria di chi ha perso la vita a causa della criminalità organizzata. «È importante che si sia fatta la lettura anche a Novara per ribadire che le mafie operano anche nei nostri territori e anche qui portano ingiustizie e soprusi» le parole della coreferente Sarah Verzì che ha aggiunto «è importante leggere questi nomi anche per generare inquietudine e per essere ancora più pronti per affrontarle e costruire una società migliore».
La lettura dei nomi non è solo un gesto simbolico, ma un atto di responsabilità collettiva che chiama in causa ogni cittadino nella difesa dei valori della legalità e della giustizia che da trent’anni animano l’impegno di Libera. Oggi, infatti, ricorre il trentesimo compleanno dell’associazione nata nel 1995 con l’obiettivo di coordinare e sollecitare l’impegno della società civile nella lotta alle mafie e nella promozione della legalità. In tre decenni, Libera è cresciuta fino a diventare una rete di oltre 1.600 associazioni, gruppi, scuole e realtà territoriali impegnate per la giustizia sociale e contro le mafie.
A Novara Libera continua il suo lavoro sul territorio attraverso progetti di educazione alla legalità e promozione della cittadinanza attiva e anche attraverso il monitoraggio dei beni confiscati e sequestrati alle mafie che in provincia di Novara sono 50, di cui soltanto 7 sono riassegnati per il riutilizzo sociale, come previsto dalla legge 109 del 1996. In provincia di Novara il bene più grande è il castello di Miasino sequestrato al boss della mafia Pasquale Galasso e restituito alla comunità per il quale proseguono i lavori di restauro che dovrebbero terminare a breve.