L’Ordine dei medici lancia un appello: «Colleghi, vaccinatevi»

L’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Novara lancia un appello: «Colleghi, vaccinatevi». Con l’avvio delle procedure per acquisire le prenotazioni di quanti, tra il personale medico, intendano vaccinarsi contro il Covid, interviene il presidente dell’Ordine, il dottor Federico D’Andrea: «Il vaccino è uno strumento importantissimo con il quale i sanitari si possono garantire contro il Covid-19 e, di conseguenza, garantire anche i cittadini. La prima regola di qualsiasi epidemia è quella che innanzitutto devono essere protetti coloro i quali devono prestare soccorso: una regola che, purtroppo, non si è riusciti a seguire finora, basti considerare l’elevato numero di medici che sono deceduti in questi mesi. Sono convinto che il grande senso di responsabilità dei medici si vedrà anche in questo caso e che l’adesione alla vaccinazione sarà altissima, se non totale. E’ anche un dovere deontologico».

A questo proposito, l’Ordine dei medici ha deciso di mettere a disposizione la propria sede, se sarà necessario, per l’effettuazione delle vaccinazioni anti Covid.

 

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L'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Novara lancia un appello: «Colleghi, vaccinatevi». Con l’avvio delle procedure per acquisire le prenotazioni di quanti, tra il personale medico, intendano vaccinarsi contro il Covid, interviene il presidente dell'Ordine, il dottor Federico D'Andrea: «Il vaccino è uno strumento importantissimo con il quale i sanitari si possono garantire contro il Covid-19 e, di conseguenza, garantire anche i cittadini. La prima regola di qualsiasi epidemia è quella che innanzitutto devono essere protetti coloro i quali devono prestare soccorso: una regola che, purtroppo, non si è riusciti a seguire finora, basti considerare l’elevato numero di medici che sono deceduti in questi mesi. Sono convinto che il grande senso di responsabilità dei medici si vedrà anche in questo caso e che l’adesione alla vaccinazione sarà altissima, se non totale. E’ anche un dovere deontologico». A questo proposito, l’Ordine dei medici ha deciso di mettere a disposizione la propria sede, se sarà necessario, per l’effettuazione delle vaccinazioni anti Covid.  

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