Lotta all’usura: in Regione Bertola-Rossi ottengono l’incremento del fondo. «Prosegue la nostra battaglia per la lotta all’usura e il sostegno alle vittime di sovra-indebitamento. Nella discussione del Bilancio abbiamo, infatti, ottenuto l’accoglimento di un emendamento congiunto che incrementa il fondo usura di 300 mila euro in tre anni, portandolo a 400 mila euro annui. La giunta non ha accolto le nostre richieste, ma si tratta di un primo passo, a cui farne seguire degli altri» dichiarano Giorgio Bertola, consigliere segretario del consiglio regionale del Movimento 4 Ottobre con delega all’Osservatorio regionale sui fenomeni dell’usura e Domenico Rossi, consigliere regionale del Partito Democratico, primo firmatario della legge 8/2017, “Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto ai fenomeni di usura, estorsione e sovraindebitamento”.
«In un momento tanto delicato di crisi sanitaria, economica e sociale anche nella nostra Regione è scattato l’allarme sovra-indebitamento e usura, perché sempre più persone hanno problemi di liquidità a fronte di spese elevate – proseguono -. Una situazione confermata da tutte le istituzioni e le associazioni da sempre in prima linea per combattere questi fenomeni. Per questo serviva anche un impegno diretto e concreto di Regione Piemonte a cui chiediamo anche di intervenire con tempestività e accelerare la stipula di Protocolli d’intesa con i tribunali, necessari a utilizzare parte del Fondo Regionale. La legge contro usura e sovra-indebitamento rappresenta uno strumento importante di tutela dei cittadini, ma ha bisogno di risorse e di essere messa in pratica con azioni concrete a sostegno dei cittadini».