Nei boschi del Monte Fenera, nel comune di Maggiora, sono in corso le ispezioni da parte delle pattuglie cinofile antiveleno dei Carabinieri Forestali – provenienti dal Piemonte e dalla Lombardia – e dei Guardiaparco delle Alpi Cozie dopo che nei giorni scorsi è stata ritrovata la carcassa di un lupo che non presentava segni esteriori di lesioni. Gli accertamenti autoptici, eseguiti dall’università veterinaria di Torino, hanno riscontrato l’emorragia degli organi interni dell’animale quasi certamente da ricondursi all’ingestione di materiale tossico ad azione anticoagulante.
Al ritrovamento dell’esemplare di lupo si aggiungono ulteriori segnalazioni ricevute dai Carabinieri Forestali di altre due carcasse di volpe sempre negli stessi boschi. Sono così scattate le attivate delle unità cinofile allo scopo di trovare bocconi avvelenati, ma al momento l’esito è stato negativo.