Mercatali alla finestra sul futuro dell’ex Macello. Centrella: «Il problema è l’aumento dei supermercati»

In piazza Pasteur sarebbe destinato a insediarsi la Coop attualmente situata in corso XXIII Marzo. Il presidente di Confesercenti: «E se nello spazio lasciato vuoto sorgesse un nuovo punto vendita? Siamo una delle città con il maggior numero di supermercati»

Mercatali alla finestra sul futuro dell’ex Macello, dopo la presentazione del progetto di recupero della struttura durante l’ultimo consiglio comunale, a carattere principalmente commerciale (leggi qui). L’arrivo di un nuovo supermercato, già ventilato in passato, ha fatto drizzare le antenne degli operatori di piazza Pasteur.

«Ho parlato con i miei soci e anche con gli ambulanti storici – spiega Antonio Centrella, presidente di Confesercenti, la cui famiglia gestisce un’attività di frutta e verdura nel mercato rionale – Da una parte hanno avuto rassicurazioni sul fatto che l’area di parcheggio non verrà toccata e che è previsto l’arrivo di un supermercato non di grandi dimensioni. E questo potrebbe anche essere volano per l’arrivo di nuovi clienti anche per il mercato. Ma il problema è un altro».

Secondo le informazioni in possesso dei mercatali, all’interno della struttura di piazza Pasteur – che la primavera scorsa ha subito un’importante operazione di bonifica da amianto – sarebbe destinato a insediarsi il punto vendita Coop attualmente situato in corso XXIII Marzo. «Se così fosse, come dicevo, potrebbe essere anche positivo di per sé, ma allo stesso tempo il trasloco lascerebbe uno spazio commerciale vuoto sul XXIII Marzo: e se lì andasse a insediarsi una nuova insegna? – si chiede Centrella – A quel punto in zona si avrebbe un’ulteriore aumento dei supermercati». Peraltro nel vicino viale Curtatone è presente anche un Aldi. E appena oltre i confini del quartiere è appena stato annunciato l’arrivo di un nuovo supermercato, che dovrebbe sorgere all’interno del campus realizzato con la riqualificazione dell’ex Centro sociale di viale Giulio Cesare; a distanza ravvicinata dal Carrefour.

«Siamo una delle città con il maggior numero di supermercati – commenta il presidente di Confesercenti con toni critici – Nelle prossime settimane, la pausa agostana non aiuta in questo senso, approfondiremo la questione. Anche per capire le tempistiche di realizzazione del progetto, l’impatto del cantiere sulla piazza e se saranno eventualmente necessari degli spostamenti temporanei per gli operatori di piazza Pasteur», conclude.

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Elena Ferrara

Nata a Novara, diplomata al liceo scientifico Antonelli, si è poi laureata in Scienze della Comunicazione multimediale all'Università degli studi di Torino. Iscritta all'albo dei giornalisti pubblicisti dal 2006.

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Mercatali alla finestra sul futuro dell’ex Macello. Centrella: «Il problema è l’aumento dei supermercati»

In piazza Pasteur sarebbe destinato a insediarsi la Coop attualmente situata in corso XXIII Marzo. Il presidente di Confesercenti: «E se nello spazio lasciato vuoto sorgesse un nuovo punto vendita? Siamo una delle città con il maggior numero di supermercati»

Mercatali alla finestra sul futuro dell’ex Macello, dopo la presentazione del progetto di recupero della struttura durante l’ultimo consiglio comunale, a carattere principalmente commerciale (leggi qui). L’arrivo di un nuovo supermercato, già ventilato in passato, ha fatto drizzare le antenne degli operatori di piazza Pasteur.

«Ho parlato con i miei soci e anche con gli ambulanti storici – spiega Antonio Centrella, presidente di Confesercenti, la cui famiglia gestisce un’attività di frutta e verdura nel mercato rionale – Da una parte hanno avuto rassicurazioni sul fatto che l’area di parcheggio non verrà toccata e che è previsto l’arrivo di un supermercato non di grandi dimensioni. E questo potrebbe anche essere volano per l’arrivo di nuovi clienti anche per il mercato. Ma il problema è un altro».

Secondo le informazioni in possesso dei mercatali, all’interno della struttura di piazza Pasteur – che la primavera scorsa ha subito un’importante operazione di bonifica da amianto – sarebbe destinato a insediarsi il punto vendita Coop attualmente situato in corso XXIII Marzo. «Se così fosse, come dicevo, potrebbe essere anche positivo di per sé, ma allo stesso tempo il trasloco lascerebbe uno spazio commerciale vuoto sul XXIII Marzo: e se lì andasse a insediarsi una nuova insegna? – si chiede Centrella – A quel punto in zona si avrebbe un’ulteriore aumento dei supermercati». Peraltro nel vicino viale Curtatone è presente anche un Aldi. E appena oltre i confini del quartiere è appena stato annunciato l’arrivo di un nuovo supermercato, che dovrebbe sorgere all’interno del campus realizzato con la riqualificazione dell’ex Centro sociale di viale Giulio Cesare; a distanza ravvicinata dal Carrefour.

«Siamo una delle città con il maggior numero di supermercati – commenta il presidente di Confesercenti con toni critici – Nelle prossime settimane, la pausa agostana non aiuta in questo senso, approfondiremo la questione. Anche per capire le tempistiche di realizzazione del progetto, l’impatto del cantiere sulla piazza e se saranno eventualmente necessari degli spostamenti temporanei per gli operatori di piazza Pasteur», conclude.

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Nata a Novara, diplomata al liceo scientifico Antonelli, si è poi laureata in Scienze della Comunicazione multimediale all'Università degli studi di Torino. Iscritta all'albo dei giornalisti pubblicisti dal 2006.