Dopo due giorni segnati da un’allerta arancione per rischio idrogeologico e fenomeni di versante, la situazione meteorologica nel novarese e nel vco e in tutto il Piemonte mostra segnali di miglioramento. Le precipitazioni si sono attenuate nella serata di ieri e da oggi il tempo si presenta più stabile e asciutto. Tuttavia, le criticità non sono del tutto superate: permane l’allerta gialla su gran parte del Piemonte settentrionale e occidentale, mentre nel Verbano-Cusio-Ossola resta in vigore l’allerta arancione per il pericolo valanghe.
A Novara, il sindaco Alessandro Canelli ha comunicato che i livelli dei torrenti cittadini, in particolare Agogna e Terdoppio, si sono stabilizzati e attualmente risultano sotto la soglia minima di attenzione. «La piena grossa dovrebbe essere passata – ha fatto sapere in un posto – ma continueremo a monitorare la situazione con gli agenti della Polizia Locale e i volontari della Protezione Civile, anche nelle prossime ore».
Resta chiusa la SS229 “del Lago d’Orta” tra il km 55,000 e il km 58,000 in località Omegna (VB), a causa dell’innalzamento del fiume Strona.
È stata invece ripristinata la circolazione sul ponte lungo la statale 142 “Biellese” tra Romagnano Sesia e Gattinara e sul ponte sulla statale 299 “di Alagna” a Serravalle Sesia. Inoltre in considerazione del rientro dell’allerta meteo-idrogeologica è riaperta al transito la statale 659 “delle Valli Antigorio e Formazza” tra le località Canza e Cascate Toce (Formazza); permane in vigore la chiusura per frana al km 32, a Formazza.
Le autorità invitano alla massima prudenza negli spostamenti, specialmente nelle zone montane e collinari ancora a rischio. Prosegue il monitoraggio costante della situazione da parte di protezione civile, forze dell’ordine e amministrazioni locali.