Minorenne arriva appositamente da Napoli per truffare un’anziana, con la solita e ben nota tecnica del “caro nipote” ma viene individuato e denunciato dalla Polizia. È successo nel pomeriggio del 29 luglio quando al 112 è arrivata la chiamata di un uomo il quale denunciava che l’anziana madre era stata vittima di una truffa. La donna, fatti, aveva ricevuto una telefonata da parte di un uomo che, dicendo di appartenere alla Polizia di Stato, la informava che il figlio aveva provocato un grave incidente stradale. L’uomo comunicava all’anziana che l’unico modo per evitare che il figlio venisse arrestato era quello di pagare i famigliari della vittima dell’incidente con tutto il denaro e gli oggetti preziosi che custodiva in casa, che avrebbe dovuto consegnare a un incaricato che si sarebbe presentato di lì a poco.
Pochi minuti dopo si è presentato a casa della vittima un giovane, al quale la donna, ovviamente agitata per quanto prospettato, consegnava denaro e gioielli.
Gli agenti della Sezione reati contro il Patrimonio sono però riusciti a individuare un ragazzo corrispondente alle caratteristiche fornite dalla vittima, intento ad acquistare un biglietto ferroviario con destinazione Napoli e trovato in possesso di tutto il denaro e i gioielli ricevuti pochi minuti prima dall’anziana.
Il giovane è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino per il reato di truffa pluriaggravata, in concorso con persone allo stato ignote. Trattandosi di soggetto minorenne, residente nell’hinterland della città metropolitana di Napoli e giunto appositamente in questo capoluogo, è stato affidato a una comunità in attesa del successivo riaffido a un genitore.
Nello stesso pomeriggio la refurtiva è stata interamente restituita alla vittima.