Mobilità sostenibile, dalla Regione altri 10 milioni sul bando per i cittadini piemontesi

La Giunta regionale ha approvato la delibera per il rifinanziamento, per un importo pari a10 milioni 864 mila euro, del bando destinato ai cittadini piemontesi per il rinnovo del parco mezzi più inquinanti, portando così a quasi 13 milioni di euro la dotazione totale della misura, tutta dedicata al miglioramento della qualità dell’aria e allo sviluppo della mobilità sostenibile, articolata su quattro linee (A, rottamazione del vecchio veicolo e acquisto di uno nuovo a basso impatto ambientale; B, sostituzione ciclomotori e motocicli con nuovi ciclomotori e motocicli a trazione elettrica; C, acquisto di velocipedi, biciclette e biciclette cargo anche a pedalata assistita; D, rottamazione di veicoli e ciclomotori o motocicli senza acquisto di un nuovo mezzo).

Aperto il 28 ottobre scorso, il bando era stato sospeso il 12 dicembre per l’alto numero di domande. Nel giro di poche ore erano state infatti presentate domande che avevano richiesto risorse maggiori di quelle messe a disposizione. In particolare sulla linea A, la cui dotazione era di un milione, 388 mila 274 euro, a fronte di una richiesta complessiva di 7 milioni 249 mila 500 euro. Grazie al nuovo finanziamento, oltre ad esaurire le domande della linea A, verrà messa a disposizione nuova linfa per tutte le quattro linee previste dal bando.

 

«Abbiamo mantenuto la promessa di coprire completamente la richiesta di contributo per tutti i cittadini che avevano già partecipato con grandi aspettative al bando – commenta l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati – Abbiamo fatto la scelta politica di utilizzare questi fondi per adottare misure in difesa della qualità dell’aria e per rinnovare il parco veicolare piemontese con veicoli a basso impatto ambientale».

In particolare, con questa nuova dotazione finanziaria verranno prioritariamente esaurite tutte le richieste pervenute entro il 12 dicembre 2020 – 1.211 solo sulla linea A, 86 sulla B, 1.119 sulla C e 108 sulla D, quest’ultima era riferita alla sola rottamazione senza nuovo acquisto – e ci saranno nuove disponibilità pari a 4 milioni 138 mila euro per tutte e quattro le linee previste dal bando.

In particolare, per le nuove richieste sulla linea A, sono a disposizione oltre 2 milioni e 900 mila euro che equivalgono circa a 450 veicoli; oltre 636 mila euro saranno disponibili sulla linea B, 424.400 sulla C e quasi 131 mila sulla D. Sarà possibile presentare domanda fino al prossimo 30 giugno, salvo esaurimento delle risorse, secondo le regole del vecchio bando.

I contributi, a fondo perduto, per l’acquisto di auto vanno da 2.500 a 10 mila euro, calcolati sulla base delle emissioni; per i ciclomotori o motocicli elettrici da 2 mila a 4 mila euro. Per quanto riguarda i velocipedi i contributi vanno da 150 euro per una bicicletta a 1.000 per bicicletta cargo per trasporto persone a pedalata assistita. Per la rottamazione senza ulteriore acquisto di altro veicolo il contributo a fondo perduto è di 250 euro.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Mobilità sostenibile, dalla Regione altri 10 milioni sul bando per i cittadini piemontesi

La Giunta regionale ha approvato la delibera per il rifinanziamento, per un importo pari a10 milioni 864 mila euro, del bando destinato ai cittadini piemontesi per il rinnovo del parco mezzi più inquinanti, portando così a quasi 13 milioni di euro la dotazione totale della misura, tutta dedicata al miglioramento della qualità dell’aria e allo sviluppo della mobilità sostenibile, articolata su quattro linee (A, rottamazione del vecchio veicolo e acquisto di uno nuovo a basso impatto ambientale; B, sostituzione ciclomotori e motocicli con nuovi ciclomotori e motocicli a trazione elettrica; C, acquisto di velocipedi, biciclette e biciclette cargo anche a pedalata assistita; D, rottamazione di veicoli e ciclomotori o motocicli senza acquisto di un nuovo mezzo). Aperto il 28 ottobre scorso, il bando era stato sospeso il 12 dicembre per l’alto numero di domande. Nel giro di poche ore erano state infatti presentate domande che avevano richiesto risorse maggiori di quelle messe a disposizione. In particolare sulla linea A, la cui dotazione era di un milione, 388 mila 274 euro, a fronte di una richiesta complessiva di 7 milioni 249 mila 500 euro. Grazie al nuovo finanziamento, oltre ad esaurire le domande della linea A, verrà messa a disposizione nuova linfa per tutte le quattro linee previste dal bando.   «Abbiamo mantenuto la promessa di coprire completamente la richiesta di contributo per tutti i cittadini che avevano già partecipato con grandi aspettative al bando - commenta l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati - Abbiamo fatto la scelta politica di utilizzare questi fondi per adottare misure in difesa della qualità dell’aria e per rinnovare il parco veicolare piemontese con veicoli a basso impatto ambientale». In particolare, con questa nuova dotazione finanziaria verranno prioritariamente esaurite tutte le richieste pervenute entro il 12 dicembre 2020 – 1.211 solo sulla linea A, 86 sulla B, 1.119 sulla C e 108 sulla D, quest’ultima era riferita alla sola rottamazione senza nuovo acquisto – e ci saranno nuove disponibilità pari a 4 milioni 138 mila euro per tutte e quattro le linee previste dal bando. In particolare, per le nuove richieste sulla linea A, sono a disposizione oltre 2 milioni e 900 mila euro che equivalgono circa a 450 veicoli; oltre 636 mila euro saranno disponibili sulla linea B, 424.400 sulla C e quasi 131 mila sulla D. Sarà possibile presentare domanda fino al prossimo 30 giugno, salvo esaurimento delle risorse, secondo le regole del vecchio bando. I contributi, a fondo perduto, per l’acquisto di auto vanno da 2.500 a 10 mila euro, calcolati sulla base delle emissioni; per i ciclomotori o motocicli elettrici da 2 mila a 4 mila euro. Per quanto riguarda i velocipedi i contributi vanno da 150 euro per una bicicletta a 1.000 per bicicletta cargo per trasporto persone a pedalata assistita. Per la rottamazione senza ulteriore acquisto di altro veicolo il contributo a fondo perduto è di 250 euro.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata