Non mancava occasione per avvicinare le colleghe e importunarle, quando magari si trovavano in pausa. Avances insistenti, dalla richiesta del numero di telefono a inviti a cena o al bar. Una situazione che si era protratta per qualche mese – la vicenda risale a qualche anno fa – fino al giorno in cui l’uomo, secondo l’accusa, aveva bloccato una delle impiegate afferrandola per un braccio.
[the_ad id=”62649″]
Era intervenuto il suo fidanzato, anch’egli dipendente dell’azienda, ne era nata una discussione in seguito alla quale, riferito l’episodio ai vertici aziendali, l’operaio era stato licenziato.
L’uomo, quarantenne di origine straniera, che ora lavora all’estero, dopo la denuncia è finito a processo con l’accusa di molestie.
Pare che la situazione si protraesse da mesi ma nessuno, prima dell’ultimo episodio, aveva mai riferito nulla. Lui, per parte sua, nega gli addebiti.