Rete Ferroviaria italiana ha definitivamente ritirato il progetto di realizzazione delle barriere antirumore che si sarebbero dovute realizzare nella zona nord di Novara, da Vignale a Sant’Antonio, a pochi metri dalle case, lungo la linea ferroviaria Torino-Milano. La decisione è arrivata nel primo pomeriggio nella mattinata di oggi, 21 giugno, durante la conferenza dei servizi che si è tenuta a Roma alla quale ha partecipato anche il sindaco Alessandro Canelli.
L’ipotesi di realizzazione delle barriere è stata fortemente contrastata dal Comitato novarese per il benessere cittadino ed ha ricevuto il parere negativo, oltre che del consiglio comunale (con votazione all’unanimità di un’apposita delibera nella seduta del 19 giugno), anche della Regione Piemonte, del Ministero delle Infrastrutture e della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio.
«Finalmente si chiude un lungo contenzioso, ha vinto il buon senso – commenta l’assessore all’Urbanistica Valter Mattiuz -. Come da nostra richiesta, Rfi valuterà una soluzione diversa con l’installazione di sistemi innovativi sui binari che limitano il rumore del transito dei treni».
