Aggredisce una donna e cerca di spogliarla, ma lei reagisce e scappa. Poi, grazie alla descrizione del molestatore fornita dalla vittima, i carabinieri riescono a rintracciarlo e arrestarlo. Un tentativo di violenza sessuale fallito quello avvenuto lo scorso fine settimana in corso della Vittoria a Novara, nell’area a ridosso del canale Quintino Sella.
Una quarantenne novarese stava portando a passeggio il suo cane quando uno sconosciuto le si è avvicinato. All’improvviso l’uomo le è saltato addosso, l’ha spintonata a terra e ha cercato di toglierle i vestiti. Lei si è messa a urlare, ma in zona non c’era nessuno. Poi però è riuscita a liberarsi dalla presa e fuggire assieme al suo cagnolino. Infine è andata a fare denuncia in caserma. Prima di essere accompagnala al pronto soccorso per medicare le lievi ferite della caduta a terra, ha fornito una descrizione molto accurata e particolareggiata del violentatore.
I carabinieri, sospettando che il responsabile potesse essere qualcuno che gira spesso nella zona in cui si sono verificati i fatti, hanno effettuato alcuni sopralluoghi e alla fine, due giorni dopo le molestie, hanno rintracciato il presunto autore in un cascinale disabitato che probabilmente era diventato anche il luogo in cui l’uomo bivaccava e trascorreva la notte. Quindi G.I., nigeriano di 29 anni senza fissa dimora e senza documenti (e sul quale pende anche un ordine di espulsione mai eseguito), è stato fermato per tentata violenza sessuale. Il gip di Novara, dopo la convalida, ha disposto la custodia cautelare in carcere.