A conclusione di un’indagine durata alcune settimane, i carabinieri di Novara hanno chiuso il cerchio sui due responsabili di una rapina per strada avvenuta la notte del 17 giugno scorso in via Alcarotti. Un ventiduenne residente in città era già stato raggiunto dalla misura dell’obbligo di dimora in città; l’altro pomeriggio, invece, è stato rintracciato nella zona della stazione il secondo presunto autore dell’aggressione, A.M., ventenne senza fissa dimora che è stato arrestato e accompagnato nel carcere di via Sforzesca.

La sera dei fatti i due avrebbero incrociato un diciassettenne novarese che stava rincasando e, dopo averlo accerchiato, gli avrebbero tirato un violento pugno in viso e derubato di due collanine per poi scappare a piedi. La vittima ha raccontato l’accaduto in famiglia e, accompagnato dalla madre, ha presentato denuncia in caserma. Da lì si è quindi messo in moto il lavoro di indagine che in breve tempo, grazie alle descrizioni fornite e alle immagini della videosorveglianza, hanno consentito di identificare gli scippatori. Uno è stato rintracciato dopo pochi giorni; l’altro si è reso irreperibile – probabilmente per un po’ si era anche allontanato dalla città – ed è stato trovato l’altro giorno vicino la stazione ferroviaria.