Novara candidata a Capitale Europea Green. Ma 5 Stelle e Pd sono critici

Entrami gli schieramenti sottolineano il mancato coinvolgimento delle associazioni ambientaliste. «Abbiamo chiesto una commissione consiliare»

Novara è tra le dieci città finaliste candidate per l’edizione 2025 del prestigioso premio European Green Capital Award, promosso dalla Commissione Europea, che premia la città che si è maggiormente distinta sulle politiche di sostenibilità ambientale. Una notizia di pochi giorni fa, per la quale sia i consiglieri del Movimento 5 Stelle che del Partito Democratico si sono dimostrati molto critici.

«Abbiamo chiesto una commissione consiliare dedicata in maniera tale da approfondire numeri, statistiche ed eventuali progetti portati dall’amministrazione – afferma il capogruppo del 5 Stelle, Mario Iacopino -. Purtroppo a noi risulta che il nostro territorio sia tra i primi per consumo di suolo e devastazione del territorio agricolo, viviamo in un comune dove le importanti opere di compensazione ambientale sono rimaste ancora sulla carta, abbiamo un’amministrazione che, a differenza di altri comuni, ha sempre rifiutato la stesura di un piano del verde. Inoltre questa candidatura non è stata presentata alle associazioni aderenti alla Consulta Ambiente che è il principale luogo di partecipazione per le tematiche di sostenibilità».

Aspetto condiviso anche dal capogruppo del Pd, Nicola Fonzo: «Stupefacente che per costruire questa candidatura abbia messo insieme un tavolo, a cui ha chiamato a raccolta tutti tranne coloro i quali di sostenibilità si occupano da sempre. Delle associazioni ambientaliste non c’è traccia. Forse perché sono un po’ scomode? La Consulta per l’Ambiente non è degna di sedere a questo tavolo?». E prosegue: «Una boutade che suona sarcastica: con quale faccia Canelli ambisce a candidarsi per ottenere il premio di Capitale Green? Come spiegherà la devastazione del territori che ha deciso per Pernate? L’area industriale in corso Vercelli? La miriade di supermercati sorti qua e là come funghi? Le continue varianti al Piano regolatore sempre a favore di nuovi insediamenti? L’aumento dal 1 luglio del costo del biglietto del bus, che favorisce il trasporto pubblico?».

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Novara candidata a Capitale Europea Green. Ma 5 Stelle e Pd sono critici

Entrami gli schieramenti sottolineano il mancato coinvolgimento delle associazioni ambientaliste. «Abbiamo chiesto una commissione consiliare»

Novara è tra le dieci città finaliste candidate per l’edizione 2025 del prestigioso premio European Green Capital Award, promosso dalla Commissione Europea, che premia la città che si è maggiormente distinta sulle politiche di sostenibilità ambientale. Una notizia di pochi giorni fa, per la quale sia i consiglieri del Movimento 5 Stelle che del Partito Democratico si sono dimostrati molto critici.

«Abbiamo chiesto una commissione consiliare dedicata in maniera tale da approfondire numeri, statistiche ed eventuali progetti portati dall’amministrazione – afferma il capogruppo del 5 Stelle, Mario Iacopino -. Purtroppo a noi risulta che il nostro territorio sia tra i primi per consumo di suolo e devastazione del territorio agricolo, viviamo in un comune dove le importanti opere di compensazione ambientale sono rimaste ancora sulla carta, abbiamo un’amministrazione che, a differenza di altri comuni, ha sempre rifiutato la stesura di un piano del verde. Inoltre questa candidatura non è stata presentata alle associazioni aderenti alla Consulta Ambiente che è il principale luogo di partecipazione per le tematiche di sostenibilità».

Aspetto condiviso anche dal capogruppo del Pd, Nicola Fonzo: «Stupefacente che per costruire questa candidatura abbia messo insieme un tavolo, a cui ha chiamato a raccolta tutti tranne coloro i quali di sostenibilità si occupano da sempre. Delle associazioni ambientaliste non c’è traccia. Forse perché sono un po’ scomode? La Consulta per l’Ambiente non è degna di sedere a questo tavolo?». E prosegue: «Una boutade che suona sarcastica: con quale faccia Canelli ambisce a candidarsi per ottenere il premio di Capitale Green? Come spiegherà la devastazione del territori che ha deciso per Pernate? L’area industriale in corso Vercelli? La miriade di supermercati sorti qua e là come funghi? Le continue varianti al Piano regolatore sempre a favore di nuovi insediamenti? L’aumento dal 1 luglio del costo del biglietto del bus, che favorisce il trasporto pubblico?».

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