Un lungo intervento quello messo a segno nella giornata di ieri, martedì 29 settembre, in via Dante 28 a Novara dalla polizia locale
Nel cortile e all’interno di un ripostiglio al piano terra è stata riscontrata la presenza di materiale vario accatastato oltre ad una valigia e due carrelli da supermercato. Nella facciata interna dello stabile c’erano due antenne paraboliche in violazione al regolamento degli apparecchi satellitari; sono in corso accertamenti per risalire ai responsabili non reperibili sul posto. Sul balcone, posto al terzo e ultimo piano, erano presenti escrementi di piccioni che nidificano nel sottotetto.
La relazione igienico sanitaria sarà trasmessa al Servizio Ambiente per l’emissione di apposita ordinanza Sindacale nei confronti della proprietà dello stabile. A tale riguardo, è in corso tramite catasto la ricerca della proprietà.
Per quanto riguarda la verifica abitativa delle unità immobiliari, gli agenti hanno riscontrato che due cittadini extracomunitari avevano trasformato un locale ubicato al piano terra e destinato a deposito di un’attività commerciale non in uso in un vero proprio appartamento.
I due occupanti, privi di documenti, sono stati sottoposti a fermo di identificazione ed accompagnati in Questura.
Dagli accertamenti effettuati, è emerso che i due erano colpiti da decreti di espulsione dal territorio nazionale non eseguiti, oltre a una domanda di protezione internazionale non più in corso di validità e per la quale l’Ufficio Immigrazione della Questura ha predisposto adeguate verifiche. Un terzo soggetto è stato invitato a presentarsi presso i locali della Questura – Ufficio immigrazione per regolarizzare la sua posizione sul territorio. Sugli occupanti delle altre unità abitative non sono state riscontrate irregolarità.