Il mondo della politica di Novara, e non solo, piange la morte dell’assessore all’Urbanistica Valter Mattiuz, scomparso nelle prime ore di questa mattina, 15 agosto. Aveva 64 anni.
Mattiuz era malato da qualche tempo e nelle ultime settimane, a causa di un aggravamento improvviso, era stato costretto anche a mettere da parte l’impegno politico.
In città era molto noto. Dal 1997 al 2001 è stato membro del CdA Farmaceutica Novara e di PromoLavoro. Aveva prestato servizio per la pubblica amministrazione prima al servizio decentramento del Comune di Novara, poi all’Asl come collaboratore amministrativo dello Sportello unico.
In politica si era affacciato prima tra le fila di Alleanza Nazionale, poi di Fratelli d’Italia. E’ stato consigliere comunale a Novara dal 2006 al 2021 e assessore all’Istruzione, Formazione professionale e lavoro presso la Provincia di Novara dal 1999 al 2001. Nello stesso anno era stato scelto dal sindaco Alessandro Canelli per la delega all’Urbanistica dopo essere stato eletto con la lista civica “Forza Novara”.
Mattiuz lascia la moglie Mariangela e il figlio Luca. Il funerale si svolgerà sabato 17 agosto alle 10.30 nella chiesa di Santa Rita.
«Il nostro Valterone era persona seria e misurata, come ce ne sono poche – commenta Andrea Crivelli, capogruppo di Forza Novara -. Amministratore di lunga data, aveva ripreso l’attività politica pochi anni prima della pensione con la nascita di Forza Novara e in questo secondo mandato si era gettato con entusiasmo e serietà in un compito complesso come l’assessorato all’urbanistica della nostra Città. Ma per tanti di noi Valter era soprattutto un amico, la cui presenza, parole e consigli ci mancheranno tanto, tantissimo».
«Valter ha sempre avuto un grande cuore e una profonda generosità, un uomo serio e affidabile con cui ho avuto l’onore di percorrere un lungo cammino politico e amministrativo – aggiunge il sindaco Alessandro Canelli -. Una persona su cui ho inoltre potuto contare negli ultimi anni su un aspetto della città, quello dell’Urbanistica e dello sviluppo di Novara, in cui, grazie all’attività continua e professionale di Valter, abbiamo lavorato davvero tanto. È stato un amministratore affidabile, una persona su cui poter contare sia a livello amministrativo che personale. È un enorme dispiacere quanto accaduto. Novara perde una figura degna del massimo rispetto e stima. Le più profonde condoglianze mie, dell’amministrazione e della città alla moglie Mariangela, a suo figlio Luca e a tutta la tua famiglia con cui oggi condividiamo un grande dolore».
«Valter era un grande esempio di quella politica pura, leale, sincera e dedita al bene della comunità – afferma Edoardo Brustia, presidente del consiglio comunale -. Con Valter abbiamo condiviso otto anni da amministratori comunali ma soprattutto ci legava un’amicizia che andava oltre, una vera e pura amicizia che ci faceva condividere momenti di allegria e di passioni comuni. Era davvero un esempio di uomo tutto di un pezzo. Con i suoi modi garbati, ma lottando come un leone, ha vissuto questi ultimi mesi dove la malattia pian piano stava prendendo il sopravvento su di lui. È stato forte ma purtroppo questa volta non ce l’ha fatta. Tutto il consiglio si stringe a questo grande dolore e lo vuole ricordare con grande stima e affetto. Questo è davvero un grave lutto per la nostra comunità, persone come lui sono rare e la Politica, penso, ne abbia molto bisogno, soprattutto di questi tempi».