«Sono molto affezionato alla mia città e un riconoscimento che arriva da Novara vale ancora di più». Queste le parole di Paolo Tacchini, presidente dell’associazione Mets Percorsi d’arte, che dal 2018 promuove le mostre di pittura dell’Ottocento al castello e che ha contribuito a portare il nome della città a livelli artistici mai raggiunti prima.
«Questo premio non è solo mio, lo voglio condividere con i mie soci di Mets: io li ho trascinati a Novara e con loro è nato anche un profondo legame di amicizia. Sono poi particolarmente felice perché tutto questo arriva in un momento in cui le cose vanno molto bene: a nove settimane dall’apertura, l’esposizione su Boldini e De Nittis e les italien de Paris ha raggiunto i 21.000 visitatori, un record assoluto».
Tacchini nasce a Novara nel 1969, sposato con Anna, padre di Giulia, Sofia e Vittoria. Avvocato civilista, si occupa prevalentemente di tematiche legate all’impresa. Ma, accanto all’attività forense, ha sempre coltivato la passione per l’arte figurativa e per gli oggetti antichi e, in particolare, per la pittura italiana del XIX e XX secolo. Una passione che gli è stata trasmessa dalla famiglia fin dalla più tenera età. Collezionista attento e sensibile, frequenta da molti anni mostre e musei in Italia e all’estero e intrattiene relazioni con studiosi e istituzioni pubbliche e private. Nel 2017, insieme ad un ristretto gruppo di appassionati come lui, dà vita a METS percorsi d’arte, l’associazione culturale di cui è Presidente e che, da anni, si occupa dell’organizzazione delle Grandi Mostre al Castello, eventi che hanno portato Novara ad essere punto di riferimento della pittura italiana dell’Ottocento in tutto il Nord Italia e non solo.