Venerdì 20 dicembre alle 16 scade il termine ultimo per la presentazione di offerte alla costruzione e gestione del nuovo ospedale di Novara. Ultimo nel senso che se, ancora una volta, non ci saranno candidature, il progetto dovrà considerarsi decaduto e sarà necessario ricominciate tutto da capo secondo il nuovo codice degli appalti con tempi di attesa inimmaginabili.
Sembra, comunque, che questa volta sia pervenuta almeno un’offerta, ma sarà tutto da verificare venerdì una volta “aperte le buste”.
La storia di questa gara d’appalto ha avuto inizio nel 2016 con la formula del partenariato pubblico privato, allora considerata la soluzione migliore per una tipo di progetto di questo genere. Nel 2020 è stato pubblicato il primo bando: da quel momento tra numerosi rinvii, sospensioni, gare deserte e revisioni dei finanziamenti sia regionali che ministeriali, si è giunti fino a oggi con l’ultima chiamata del 20 dicembre.
Secondo l’attuale piano economico finanziario, il nuovo ospedale ha un costo di costruzione di 530 milioni di euro, 25 anni di canone di concessione – invece che 19 previsti in un primo momento – e 35 milioni al posto di 26 che ogni anno l’ospedale dovrà versare al costruttore per l’investimento; 5 gli anni previsti per la realizzazione. Dal 2016 a oggi, tra progetto, gara, rinvii e consulenze, l’opera è già costata 2 milioni di euro.