Situazione sempre più pesante sugli ospedali novaresi con un totale di 193 ricoverati, il 7,2% in più di ieri. E oggi al Maggiore di Novara è stato aperto un secondo reparto dedicato ai pazienti Covid, al secondo piano del padiglione C, dopo quello aperto lo scorso mercoledì al padiglione A: ora sono quattro, compreso Galliate, i reparti Covid.
È la conseguenza del forte aumento di pazienti, oggi 108 (livello di inizio gennaio), cioè il 2,9% in più di ieri e il 52,1% in più di sette giorni fa. Al Maggiore le terapie intensive occupate sono salite a 14 (+1) e 11 le subintensive. 13 i nuovi ricoveri odierni, dopo i 15 di ieri. Un solo decesso: un uomo del 1939.
All’ospedale di Borgomanero un balzo di ricoverati ben più alto: 85 (+13,3% su ieri) con 14 persone in terapia intensiva (+2 su ieri) in virtù di 15 nuovi ricoveri odierni, dopo i 12 di ieri. Nessun decesso oggi dopo i due di ieri. La situazione rispecchia la forte crescita dei casi di persone attualmente positive nell’area del Borgomanerese e Aronese.
Tra i due ospedali novaresi il totale di 193 ricoverati (+13 su ieri) è il 52% dei ricoverati in più di una settimana prima e comprende 28 terapie intensive (+3 su ieri). In tutto oggi 28 nuovi pazienti ricoverati, dopo i 27 di ieri.
IN PIEMONTE
Forte pressione anche sul resto degli ospedali piemontesi che oggi contano un totale di 3.468 pazienti malati di Covid, di cui 3.169 (+99 su ieri) in area non critica e 299 (+23 su ieri) in terapia intensiva. Sia il tasso di occupazione dei posti letto per i ricoverati in area non critica (54,4%, valore inferiore solo a quello delle Marche) che quello delle terapie intensive (47,6%) è ampiamente superiore ai livelli di soglia critica (rispettivamente 40 e 30%)