Ospedale Maggiore, un servizio telefonico per i parenti dei ricoverati

Dopo la segnalazione di lunedì da parte di una nostra lettrice (leggi qui) la quale lamentava di non avere notizie della madre ricoverata da cinque giorni, e numerose altre segnalazioni giunte in direzione generale, l’ospedale Maggiore si è attrezzato per fornire informazioni ai parenti dei pazienti ricoverati. È stato, infatti, creato un apposito team, coordinato dalla professoressa Patrizia Zeppegno che si è assunta l’incarico di telefonare ai parenti (qualora al momento del ricovero abbiano lasciato un recapito telefonico) per informarli costantemente sulle condizioni del loro caro, sette giorni su sette, nel pomeriggio.

«Un obiettivo del servizio – spiega Zeppegno – è quello di ascoltare da parte dei congiunti problemi e disagi che sono emersi e poi il team si farà portavoce presso le strutture competenti o il servizio sociale aziendale».

 

[the_ad id=”62649″]

 

E’ evidente che non sempre al momento del ricovero, soprattutto quelli della massima urgenza, c’è la possibilità di lasciare un recapito telefonico. Chiunque pensi di essere in questa condizione, può inviare una mail a direzione.generale@maggioreosp.novara.it, specificando, oltre al proprio recapito telefonico, il nome del paziente, le proprie generalità e il grado di parentela che consente di aver diritto a ricevere informazioni. In questo modo anche loro saranno inseriti nell’elenco delle persone da contattare telefonicamente.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Ospedale Maggiore, un servizio telefonico per i parenti dei ricoverati

Dopo la segnalazione di lunedì da parte di una nostra lettrice (leggi qui) la quale lamentava di non avere notizie della madre ricoverata da cinque giorni, e numerose altre segnalazioni giunte in direzione generale, l'ospedale Maggiore si è attrezzato per fornire informazioni ai parenti dei pazienti ricoverati. È stato, infatti, creato un apposito team, coordinato dalla professoressa Patrizia Zeppegno che si è assunta l’incarico di telefonare ai parenti (qualora al momento del ricovero abbiano lasciato un recapito telefonico) per informarli costantemente sulle condizioni del loro caro, sette giorni su sette, nel pomeriggio. «Un obiettivo del servizio - spiega Zeppegno - è quello di ascoltare da parte dei congiunti problemi e disagi che sono emersi e poi il team si farà portavoce presso le strutture competenti o il servizio sociale aziendale».   [the_ad id="62649"]   E’ evidente che non sempre al momento del ricovero, soprattutto quelli della massima urgenza, c’è la possibilità di lasciare un recapito telefonico. Chiunque pensi di essere in questa condizione, può inviare una mail a direzione.generale@maggioreosp.novara.it, specificando, oltre al proprio recapito telefonico, il nome del paziente, le proprie generalità e il grado di parentela che consente di aver diritto a ricevere informazioni. In questo modo anche loro saranno inseriti nell’elenco delle persone da contattare telefonicamente.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata