Importante riconoscimento per l’Aou che con “Camp – La Casa nel parco”, progetto riguardante l’ospedalizzazione a domicilio, è risultata vincitrice del Premio IR20 Piemonte innovazione e ricerca, istituito dalla Regione Piemonte con lo scopo di valorizzare un sistema fondamentale per lo sviluppo del territorio. La cerimonia di premiazione è avvenuta lunedì scorso, 24 maggio, a Torino presso il Museo Egizio.
L’ Azienda ospedaliero-universitaria di Novara è stata coinvolta come partner del progetto e in particolare il Centro Sla (di cui è responsabile la dottoressa Letizia Mazzini) della Struttura complessa di Neurologia, diretta dal professor Roberto Cantello, ha proposto uno studio mirato a sperimentare un nuovo modello assistenziale, integrato e complementare agli standard di cure già in atto per i pazienti affetti da Sclerosi Laterale Amiotrofica.
«Il progetto – spiega la dottoressa Mazzini, che ha coordinato l’iniziativa con la dottorssa Raffaella Garone – è risultato fondamentale nell’anno di pandemia da Covid-19, perché ha permesso la gestione a distanza di pazienti fragili e complessi, limitandone l’accesso in ospedale, evitando l’esposizione al rischio infettivo, ma al tempo stesso monitorando e rispondendo alle necessità clinico-assistenziali dei pazienti».
«Il premio a Canp, di cui il Centro Sla è partner fondamentale – afferma il direttore generale dell’Aou, Gianfranco Zulian – è un importante riconoscimento che va a premiare il costante impegno dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara nella ricerca e innovazione, aspetti decisivi per un approccio sanitario moderno ed efficace».