Passaggio del testimone all’aeroporto di Cameri: da oggi il colonnello Antonio Corrado (in foto) prende il comando in sostituzione del colonnello Alessandro Pavesi che, dopo due anni nella base novarese, da domani sarà assegnato al Comando Forze da Combattimento (CFC) di Milano.
La cerimonia di consegna degli incarichi si è svolta questa mattina, 9 luglio. «Guardo avanti, ma il mio cuore resterà ancorato all’aeroporto di Cameri: le conoscenze e le amicizie trovate e coltivate in questi due anni rimarranno per sempre un ricordo indelebile per me e per tutta la mia famiglia – ha detto Pavesi visibilmente commosso -. Il 2023, con le celebrazioni del centenario dell’aeronautica, è stato sicuramente di grande aiuto per confermare, ancora una volta, il fortissimo legame tra l’aeroporto e il territorio. Ringrazio le istituzioni e le realtà industriali che con cui abbiamo intrecciato importanti sinergie. Ma soprattutto il personale dell’aeroporto che mi ha fatto davvero sentire parte di una squadra».
«Oggi mi innesto nel solco tracciato dal mio predecessore – ha sottolineato Corrado -. Gli obiettivi raggiunti sono il segno tangibile del tuo straordinario lavoro e della dedizione, con cui hai guidato questo reparto. Nei giorni scorsi ho toccato con mano il modo in cui la sua leadership, professionalità e passione hanno lasciato un’impronta indelebile nel personale e sono consapevole dell’immenso patrimonio di competenze e valori che eredito. Avrò bisogno di ognuno di voi, donne e uomini del comando: solo insieme e uniti potremo continuare a scrivere pagine importanti nella storia di questo aeroporto».
La cerimonia è stata presieduta dal brigadiere generale Roberto Lo Conte, comandante della 2^ Divisione del Comando Logistico di Roma, il quale cha ricordato come «Cameri rappresenti il presidio più importante per la nostra forza armata in tutto il nord-ovest, sede del più grande hub tecnico-logistico e manutentivo, riferimento per tutte le flotte aerotattiche dell’aeronautica militare: da questo lato della pista il 1° RMV, al di là della pista, lo stabilimento trivalente di Leonardo dedicato alla costruzione e alla manutenzione dei caccia F-35». Rivolgendosi poi alle donne e agli uomini del comando ha aggiunto: «Voi siete la linfa vitale del reparto, esprimete la storia, la cultura e le tradizioni; rappresentate la risorsa più pregiate nelle mani del comandante: mantenete vivi lo spirito, la generosità e la professionalità che da sempre connotano l’operato di questa meravigliosa compagine».
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