Si può proprio dire che si tratta di una lotta contro il tempo per i commercianti di generi vari del Mercato Coperto di viale Dante Alighieri. Davanti alle richieste, avanzate nella mattinata di lunedì, di poter aprire nelle giornate prefestive e festive per le settimane che precedono il Natale, l’Amministrazione novarese si è da subito attivata, “sposando” una soluzione temporanea già utilizzata in passato: lo spostamento dei vari esercenti in via XX Settembre. A metterci lo zampino, però, è stato un inconveniente non di poco conto, come il cedimento di un antico cunicolo risalente alla dominazione spagnola, avvenuto nella giornata di martedì 8 dicembre, proprio in una zona del viale. A causare la successiva apertura di una voragine, come hanno spiegato l’assessore Elisabetta Franzoni e il presidente di Acqua Novara.Vco Daniele Barbone, i cui tecnici hanno eseguito un primo intervento insieme ai colleghi del Comune, «sono state le radici di un albero soprastante, che hanno “schiacciato” la volta del cunicolo».
L’area interessata è stata immediatamente messa in sicurezza e, dopo un nuovo sopralluogo, è stata stabilita la programmazione dell’intervento. Si è dovuto procedere all’abbattimento della pianta interessata e anche di quella accanto, le cui radici avevano già invaso l’area compromessa.
«Anche per garantire la sicurezza dei passanti abbiamo dovuto chiudere una corsia del viale. La strada resterà chiusa anche domani (giovedì 10 dicembre, ndr) – ha detto ancora Franzoni – ma sta di fatto che non ci sono le condizioni per risolvere il problema degli operatori del Mercato coperto riservando a loro quell’area, visto che il cantiere durerà qualche giorno. Stiamo lavorando per trovare un’altra soluzione, perché i tempi stanno davvero stringendo». E, aggiungiamo noi, chi lavora nella struttura di viale Dante Alighieri non può permettersi un altro fine settimana di chiusura.