Per il Novara Calcio il dado è tratto. Trattativa al fotofinish. Nell’intervista rilasciata venerdì 5 gennaio a La Voce di Novara il patron del Novara Calcio, Maurizio Rullo, aveva dichiarato di voler cedere la società (la sua famiglia detiene l’80% delle quote) con una trattativa che sarebbe stata chiusa entro la fine di febbraio.
Nel pomeriggio di oggi, lunedì 8, Rullo ha incontrato Leonardo Pavanati, a capo dell’omonimo studio di consulenza alle imprese nel settore immobiliare, moda e tecnologia a Milano e presidente dell’A&G Real Estate; lo stesso imprenditore che nei mesi scorsi stava trattando l’acquisto del Pescara Calcio.
«L’incontro è stato molto positivo – commenta Rullo -. Non abbiamo ancora deciso se io resterò in società fino a giugno o se me ne andrò prima, tutto dipende dalla gestione delle fideiussioni. Stiamo trattando sulla cifra e anche questo aspetto sarò definito tra domani e dopo».
Sulla vicenda di cronaca che ha coinvolto l’ex presidente Marcello Cianci (leggi qui) e che, in qualche modo, ha accelerato i tempi della negoziazione, Rullo commenta: «I tifosi che hanno manifestato domenica davanti allo stadio erano solo l’1% del totale: mi spiace di questo perchè non tutti i tifosi sono così e a Novara ci sono persone per bene. Non capisco, invece, il sindaco quando dice che questa situazione è uno smacco per la città: mi sarei aspettato che si facesse sentire in questi giorni, io non c’entro con le vicende private di Cianci».
Intanto Pavanati pare essere interessato all’acquisizione del 100% delle quote, ma per il momento Massimo De Salvo, che detiene il restante 20%, dichiara non aver ricevuto alcuna offerta, nè da lui nè da eventuali altri acquirenti.
Sembra, infatti, che il gruppo di Pavanati non sia l’unico interessato. Nella giornata di oggi, infatti, una cordata di imprenditori locali sostenuti da altri di Milano si è fatta avanti con una proposta. Siamo al capitolo finale dell’era Rullo? A giorni, se non addirittura a ore, la risposta definitiva.
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