Permessi di soggiorno “facili”: misure cautelari e trenta denunce.
La Polizia di Stato di Novara ha interrotto un giro di pratiche irregolari per l’ottenimento di permessi di soggiorno.
Dalle indagini dei poliziotti della squadra mobile e dell’ufficio immigrazione è emerso che gli stranieri registravano, su consiglio di un’agenzia per stranieri e di un tributarista, ditte individuali fittizie producendo falsi bilanci e finte fatture, per ottenere il permesso di soggiorno.
Due le misure cautelari nei confronti di due professionisti e oltre trenta i denunciati.
I dettagli saranno forniti durante la conferenza stampa di questa mattina.
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