I dati in Piemonte fanno ben sperare, infatti, il tasso di occupazione nelle terapie intensive, di questa settimana, è sceso al 12 per cento.
Intanto la situazione a livello nazionale si presenta con un tasso in crescita in sette regioni: Abruzzo (al 14%), Bolzano (8%), Puglia (13%), Sardegna (15%), Sicilia (14%), Toscana (15%), Umbria (9%). Il tasso cala in 5 regioni: Emilia Romagna (al 13%), Liguria (11%), Marche (16%), Molise (13%), Piemonte (12%). E’ stabile, invece, in Basilicata (al 6%), Calabria (15%), Campania (9%), Friuli Venezia Giulia (19%), Lazio (19%), Lombardia (9%), PA Trento (16%), Val d’Aosta (12%), Veneto (8%).
«La pandemia non è magicamente evaporata – ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza – ci siamo ancora dentro come dicono anche dall’Ecdc, ma l’altissimo tasso di vaccinazione e questa nuova variante ci mettono nella condizione di guardare con maggiore fiducia ai prossimi mesi».