In Piemonte ha smesso di piovere e questo sta mettendo in serio pericolo l’intero ecosistema regionale. Una naturale conseguenza della severa siccità sono gli incendi boschivi che, dai dati, risultano in pericoloso aumento.
Giorni dunque infernali per i 194 operatori volontari Aib Piemonte (con 78 automezzi impegnati nelle operazioni) supportati, sempre, dai Vigili del Fuoco e Carabinieri Forestali (in alcuni casi fondamentale il supporto aereo dei velivoli regionali e del Coau). Le raccomandazioni sono sempre le stesse: «Non esitate mai a chiamare il 112, a volte basta anche una scia piccola di fumo a completare il disastro. Dunque, guardia alta e telefono pronto. Non improvvisatevi professionisti, è pericoloso».
Intanto, dal fronte meteo, cattive notizie: le piogge paiono essere, ancora, soltanto un miraggio.