Piemonte, in arrivo l’ordinanza che vieta le passeggiate

Piemonte, in arrivo l’ordinanza che vieta le passeggiate. Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio dichiara: «Ci prepariamo a un weekend difficile con una curva del contagio che continua a salire e troppa gente ancora per strada. Non possiamo permetterci che le aree verdi e i parchi diventino occasioni di ritrovo, per cui in giornata emetterò una ordinanza di restrizione delle attività all’aria aperta. Alle 13 mi confronterò in videoconferenza con i sindaci dei Comuni capoluogo, i presidenti delle Province del Piemonte e i rappresentanti di Anci, Anpci, Upi e Uncem. Mi sono già confrontato con il ministro dell’Interno Lamorgese che ha condiviso la necessità di maggiori restrizioni. So che chiediamo un grande sacrificio a tutti e che stare chiusi in casa è difficile, ma vi prego di capire che più seguiremo oggi queste regole dure, prima potremo tornare a vivere e a goderci la nostra libertà».

 

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Una risposta

  1. Troppa gente incurante del periodo orribile che stiamo vivendo. Dobbiamo fermarci tutti.. Solo chi è davvero indispensabile deve muoversi. Altrimenti non ne usciamo…. Un abbraccio a tutti i colleghi che in questo periodo stanno facendo turni disumani per aiutare chi è contagiato… STATE A CASA!!!!…..

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Piemonte, in arrivo l’ordinanza che vieta le passeggiate. Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio dichiara: «Ci prepariamo a un weekend difficile con una curva del contagio che continua a salire e troppa gente ancora per strada. Non possiamo permetterci che le aree verdi e i parchi diventino occasioni di ritrovo, per cui in giornata emetterò una ordinanza di restrizione delle attività all’aria aperta. Alle 13 mi confronterò in videoconferenza con i sindaci dei Comuni capoluogo, i presidenti delle Province del Piemonte e i rappresentanti di Anci, Anpci, Upi e Uncem. Mi sono già confrontato con il ministro dell’Interno Lamorgese che ha condiviso la necessità di maggiori restrizioni. So che chiediamo un grande sacrificio a tutti e che stare chiusi in casa è difficile, ma vi prego di capire che più seguiremo oggi queste regole dure, prima potremo tornare a vivere e a goderci la nostra libertà».

 

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