Piemonte in zona bianca. Cosa cambia da oggi

Piemonte in zona bianca. Cosa cambia da oggi. Altre cinque le regioni oltre al Piemonte che oggi compiono il passaggio: Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia e provincia autonoma di Trento. Il passaggio dalla zona gialla è previsto quando la Regione resta per tre settimane con una incidenza (nuovi casi settimanali su 100mila abitanti) al di sotto di 50 e il conteggio sulle settimane è effettuato dal Cts sui dai del giovedì, per portarli alla riunione del venerdì, dove è redatto il monitoraggio sulla base del quale il ministro decide i nuovi provvedimenti.

Il Piemonte è sceso sotto il valore limite dell’incidenza proprio giovedì 27 maggio (49) per poi scendere sempre fino a 23 (dato di giovedì 10 giugno).

Entrare in zona bianca significa sostanzialmente eliminare molte restrizioni per orari ed ingressi, senza però eliminare le regole di base, cioè distanziamento e mascherina anche all’aperto, che restano in vigore in tutta Italia indipendentemente dal colore della Regione.

Nelle regioni bianche, invece, anzitutto non è più in vigore alcun coprifuoco notturno e sono liberi gli spostamenti verso altre località, anch’esse in zona bianca. Si può andare anche in regioni in zona gialla senza specificare il motivo, ma in questo caso occorre rispettare il coprifuoco e i limiti di numero di persone (amici o parenti) negli spostamenti verso abitazioni private in Regioni gialle.

In zona bianca cadono i limiti per la ristorazione all’aperto (mantendo il distanziamento fra i tavoli nei dehors di bar e ristoranti) mentre al chiuso vige il massimo di sei persone per tavolo, eccetto per nuclei della stessa famiglia più numerosi.

In zona bianca riaprono le piscine coperte, i centri benessere, le sale gioco, i parchi a tema e i centri culturali e sociali e sono possibili fiere, convegni e congressi.

Infine sono possibili le feste a seguito di celebrazioni ed anche le feste private, ma in entrambi i casi i partecipanti dovranno essere in possesso del “certificato verde” o “green pass” (certificato che ottiene chi è vaccinato, o guarito da Covid da meno di sei mesi o a seguiti di tampone fatto nelle ultime 48 ore).

La zona bianca resterò in vigore alemno fino al 31 luglio.

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Piemonte in zona bianca. Cosa cambia da oggi. Altre cinque le regioni oltre al Piemonte che oggi compiono il passaggio: Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia e provincia autonoma di Trento. Il passaggio dalla zona gialla è previsto quando la Regione resta per tre settimane con una incidenza (nuovi casi settimanali su 100mila abitanti) al di sotto di 50 e il conteggio sulle settimane è effettuato dal Cts sui dai del giovedì, per portarli alla riunione del venerdì, dove è redatto il monitoraggio sulla base del quale il ministro decide i nuovi provvedimenti.

Il Piemonte è sceso sotto il valore limite dell’incidenza proprio giovedì 27 maggio (49) per poi scendere sempre fino a 23 (dato di giovedì 10 giugno).

Entrare in zona bianca significa sostanzialmente eliminare molte restrizioni per orari ed ingressi, senza però eliminare le regole di base, cioè distanziamento e mascherina anche all’aperto, che restano in vigore in tutta Italia indipendentemente dal colore della Regione.

Nelle regioni bianche, invece, anzitutto non è più in vigore alcun coprifuoco notturno e sono liberi gli spostamenti verso altre località, anch’esse in zona bianca. Si può andare anche in regioni in zona gialla senza specificare il motivo, ma in questo caso occorre rispettare il coprifuoco e i limiti di numero di persone (amici o parenti) negli spostamenti verso abitazioni private in Regioni gialle.

In zona bianca cadono i limiti per la ristorazione all’aperto (mantendo il distanziamento fra i tavoli nei dehors di bar e ristoranti) mentre al chiuso vige il massimo di sei persone per tavolo, eccetto per nuclei della stessa famiglia più numerosi.

In zona bianca riaprono le piscine coperte, i centri benessere, le sale gioco, i parchi a tema e i centri culturali e sociali e sono possibili fiere, convegni e congressi.

Infine sono possibili le feste a seguito di celebrazioni ed anche le feste private, ma in entrambi i casi i partecipanti dovranno essere in possesso del “certificato verde” o “green pass” (certificato che ottiene chi è vaccinato, o guarito da Covid da meno di sei mesi o a seguiti di tampone fatto nelle ultime 48 ore).

La zona bianca resterò in vigore alemno fino al 31 luglio.

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