Ponte di Romagnano, «Un Tavolo interistituzionale per combattere la burocrazia»

Sopralluogo nel cantiere da parte presidente della Provincia Binatti e dei consiglieri Vicenzi e De Grandis. Con loro il sindaco Carini e il senatore Nastri, che ha annunciato un'interrogazione al ministro

«Tutti uniti per combattere la burocrazia». E’ quanto emerso al termine dell’incontro avvenuto oggi presso il Municipio di Romagnano Sesia, che ha preceduto un sopralluogo nel cantiere dove si sta lavorando alla costruzione del ponte provvisorio, fra il primo cittadino Alessandro Carini e il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti, nell’occasione accompagnato dai consiglieri delegati alla Viabilità Marzia Vicenzi e al Turismo Ivan De Grandis. Con loro anche il senatore Gaetano Nastri, che annunciato la presentazione di un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, con la specifica richiesta della creazione, come ha avuto modo di spiegare, «di un Tavolo interistituzionale con la partecpazione di Anas e lo scopo di velocizzare gli interventi di ricostruzione del ponte, evitando il verificarsi di ulteriori ritardi».


La proposta del parlamentare novarese ha fatto seguito a una lettera che il primo cittadino romagnanese ha inviato nei giorni scorsi a Roma dove si ribadiva «la necessità di evitare ulteriori intoppi di natura burocratica, quelli che fondamentalmente – ha ribadito ancora Carini – hanno determinato la perdita di tempo, con il conseguente ritardo nella consegna prevista del manufatto provvisorio, ora prevista per il mese di ottobre».


«Personalmente – ha aggiunto – visito quotidianamente il cantiere e posso dire che l’attività, sulla sponda orientale, sta procedendo, al punto che si è lavorato anche nella giornata di sabato e mi è stato anticipato che lo stesso avverrà nel prossimo mese di agosto. Nel frattempo si sta procedendo agli interventi di bonifica lungo l’argine opposto e qui mi sento di lanciare un appello: evitare quegli intoppi che hanno provato il precedente ritardo. Evitiamo di lasciare soli il Comune e Anas. Il territorio ha bisogno che questo collegamento venga ripristinato il prima possibile, per i cittadini, le attività economiche e gli studenti, in occasione del nuovo anno scolastico». Da parte di del presidente dell’amministrazione di Palazzo Natta Federico Binatti è stata ricordata «l’attenzione che l’ente Provincia ha riservato nei confronti della vicenda del ponte, con la speranza che tutto possa procedere per il meglio».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Luca Mattioli

Luca Mattioli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Ponte di Romagnano, «Un Tavolo interistituzionale per combattere la burocrazia»

Sopralluogo nel cantiere da parte presidente della Provincia Binatti e dei consiglieri Vicenzi e De Grandis. Con loro il sindaco Carini e il senatore Nastri, che ha annunciato un’interrogazione al ministro

«Tutti uniti per combattere la burocrazia». E' quanto emerso al termine dell'incontro avvenuto oggi presso il Municipio di Romagnano Sesia, che ha preceduto un sopralluogo nel cantiere dove si sta lavorando alla costruzione del ponte provvisorio, fra il primo cittadino Alessandro Carini e il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti, nell'occasione accompagnato dai consiglieri delegati alla Viabilità Marzia Vicenzi e al Turismo Ivan De Grandis. Con loro anche il senatore Gaetano Nastri, che annunciato la presentazione di un'interrogazione al ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, con la specifica richiesta della creazione, come ha avuto modo di spiegare, «di un Tavolo interistituzionale con la partecpazione di Anas e lo scopo di velocizzare gli interventi di ricostruzione del ponte, evitando il verificarsi di ulteriori ritardi».


La proposta del parlamentare novarese ha fatto seguito a una lettera che il primo cittadino romagnanese ha inviato nei giorni scorsi a Roma dove si ribadiva «la necessità di evitare ulteriori intoppi di natura burocratica, quelli che fondamentalmente - ha ribadito ancora Carini - hanno determinato la perdita di tempo, con il conseguente ritardo nella consegna prevista del manufatto provvisorio, ora prevista per il mese di ottobre».


«Personalmente - ha aggiunto - visito quotidianamente il cantiere e posso dire che l'attività, sulla sponda orientale, sta procedendo, al punto che si è lavorato anche nella giornata di sabato e mi è stato anticipato che lo stesso avverrà nel prossimo mese di agosto. Nel frattempo si sta procedendo agli interventi di bonifica lungo l'argine opposto e qui mi sento di lanciare un appello: evitare quegli intoppi che hanno provato il precedente ritardo. Evitiamo di lasciare soli il Comune e Anas. Il territorio ha bisogno che questo collegamento venga ripristinato il prima possibile, per i cittadini, le attività economiche e gli studenti, in occasione del nuovo anno scolastico». Da parte di del presidente dell'amministrazione di Palazzo Natta Federico Binatti è stata ricordata «l'attenzione che l'ente Provincia ha riservato nei confronti della vicenda del ponte, con la speranza che tutto possa procedere per il meglio».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata