Ruba il portafogli dall’abitazione dell’ex compagna per impossessarsi dei soldi per riparare il proprio telefono cellulare che lui stesso aveva distrutto; lei lo insegue per strada e l’uomo la prende a testate sul naso. Solo l’intervento di due donne che passavano di lì hanno messo la vittima al riparo da un’aggressione ancora più violenta.

Nella giornata di ieri, 5 marzo, la Polizia di Stato di Novara, su ordinanza emessa dal Tribunale di Novara, ha arrestato un italiano di 28 anni residente in provincia, già gravato da precedenti per reati, in quanto gravemente indiziato dei reati di rapina e lesioni ai danni della compagna con la quale intratteneva una relazione dal 2022.

Dopo aver cercato di contattare più volte la donna e non ricevendo risposta, il 28enne aveva gettato a terra il proprio telefono cellulare distruggendolo. Approfittando del pretesto di riavere i soldi per riparlo, si era presentato sotto l’abitazione dell’ex compagna insultandola. La donna, per far cessare il comportamento dell’uomo, l’aveva fatto entrare in casa: a quel punto lui le ha rubato il portafogli, è fuggito e poi l’ha aggredita in strada.