Qualità della vita: Novara sale di 10 posizioni e si attesta al 32° posto su un totale di 107 province italiane, ottenendo un punteggio complessivo di 508,72 (Trieste al primo posto ha un punteggio di 580,89). È quanto emerge dalla classifica 2021 stilata dal Sole24Ore, che «prende in esame 90 indicatori, suddivisi nelle tradizionali sei macro-categorie tematiche (ciascuna composta da 15 indicatori) che accompagnano l’indagine dal 1990: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero».
Il novarese registra in particolare come performance migliore quella relativa agli infortuni sul lavoro, attestandosi al 4° posto con un tasso (infortuni mortali o causa di inabilità permanente ogni 10.000 occupati) pari a 5,5 contro una media nazionale di 12,9.
La performance peggiore, invece, è quella relativa all’indice del clima (calcolato su 10 parametri, tra cui: soleggiamento, ondate di calore, umidità, eventi estremi, piogge) dove la provincia si attesta fanalino di coda al 107° posto, seguita solo da Vercelli e Pavia.
Ricchezza e consumi
Su questo singolo capitolo la provincia di Novara si piazza 23ª, in calo di 5 posizioni. Da segnalare il costo degli immobili con un prezzo medio di 1.450 euro al metro quadro contro i 1.7439,9 della media nazionale e canoni medi di locazione di 570 euro contro i 619,5 della media nazionale (per appartamenti nuovi di 100 mq in zona semicentrale nei capoluoghi). Inoltre, sul fronte della riqualificazione energetica, la provincia si attesta al 20° posto relativamente agli investimenti oggetto di detrazione fiscale in euro per abitante. Per quanto concerne i redditi il novarese è al 14° posto nella classifica di quelli percepiti dai lavoratori dipendenti, con uno stipendio medio annuo di 24.015 euro e al 30° posto sul fronte pensioni con un reddito medio annuo di 20.117 euro.
Affari e lavoro
In questo capitolo il novarese si attesta all’11 posto guadagnando 9 posizioni rispetto allo scorso anno. Oltre al 4° posto per il numero degli incidenti sul lavoro mortali o gravi, da segnalare l’8° posto per il numero di nuove imprese iscritte alla Camera di commercio e l’88ª posizione per il numero di imprese cessate. Per quanto concerne il tasso di occupazione la provincia si attesta al 37° posto.
Ambiente e servizi
Con un tasso di motorizzazione che colloca la provincia al 28° posto, la città di Novara si attesta solo al 70° per offerta del trasporto pubblico e al 58° per la presenza di piste ciclabili.
Demografia e società
Capitolo su cui il novarese guadagna il 36° posto, con un balzo in avanti di 14 posizioni. Da segnalare il +4,5% del tasso di natalità e la diminuzione del 93% della voce spazi abitativi, ovvero la superficie media delle abitazioni per componenti medi per famiglia.
Giustizia e sicurezza
Voce che pone la provincia di Novara al 46° posto, con un balzo in avanti di 9 posizioni. Nell’indice generale della criminalità si attesta al 38° posto. La performance peggiore è registrata sul fronte delle truffe e delle frodi informatiche, che vede il novarese in 4ª posizione con 602,9 denunce ogni 100.000 abitanti.
