La tensione tra la Fondazione Novara Sviluppo e il presidente della Provincia di Novara, Federico Binatti, è in crescita. Dopo la querela presentata da Binatti contro i consiglieri della Fondazione, arriva oggi la risposta ufficiale della vice presidente della Fondazione, Simona Pruno, che annuncia una contro querela nei confronti dello stesso Binatti. L’iniziativa è stata intrapresa dal CdA, con l’esclusione del presidente Edoardo Miccichè.
«Non avevamo voluto intraprendere alcuna iniziativa giudiziaria, auspicando di instaurare un percorso di dialogo e collaborazione – afferma Pruno in una nota ufficiale della Fondazione, firmata anche dai consiglieri Roberto Franzo, Antonio Piciaccia e Giovanni Rizzo –. Ciò, purtroppo, non è stato possibile a seguito dell’azione avviata dal presidente della Provincia e, pertanto, nostro malgrado, ci siamo visti costretti a tutelare la nostra reputazione presentando, a nostra volta, una querela nei confronti dello stesso presidente per le sue dichiarazioni ritenute offensive e lesive per la nostra onorabilità e professionalità».
La querela di Binatti si riferiva a un comunicato stampa della Fondazione, diffuso lo scorso 28 novembre, in cui i consiglieri – ad eccezione del presidente Miccichè, insediatosi successivamente – accusavano il presidente della Provincia di voler modificare lo statuto della Fondazione «rasentando il reato di estorsione nei confronti degli amministratori in carica». Al centro della controversia c’era la nomina del nuovo presidente della Fondazione e il presunto «vincolo di mandato» che Binatti avrebbe imposto tramite decreto di nomina.