E’ finita in manette nella notte scorsa, fra venerdì 2 e sabato 3 dicembre, anche la seconda donna – classe 1987 – ritenuta complice della presunta responsabile di una rapina impropria avvenuta nei giorni scorsi ai danni di una coppia di novaresi. A procedere all’arresto, dando esecuzione a una misura cautelare in carcere disposta dall’autorità giudiziaria, sono stati gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Novara.
I fatti erano avvenuti nella mattinata di martedì 30 novembre, quando i poliziotti erano intervenuti in seguito alla segnalazione di una colluttazione in corso nel cortile di uno stabile di baluardo Partigiani. Secondo quando si è potuto ricostruire, le due donne avevano citofonato a casa di una coppia. Il marito, pensando si trattasse di un paco postale, era sceso, imbattendosi in una delle due malviventi. Mentre una riusciva a distrarlo, la seconda saliva nell’abitazione, per poi essere sorpresa dalla moglie. Smascherate dalla coppia, una delle due – classe 1966 – veniva bloccata e poi arrestata dai poliziotti nel frattempo intervenuti, mentre la seconda riusciva a far perdere le sue tracce, portando con sé qualche prezioso.
I successivi accertamenti condotti dall’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico permettevano in ogni caso di individuarla grazie ai numerosi controlli eseguiti sul territorio e i precedenti di polizia e penali. Entrambe dovranno ora rispondere di rapina impropria in concorso.