Regione riprende con il vaccino AstraZeneca dopo la sospensione di un paio d’ore

Regione riprende con il vaccino AstraZeneca dopo la sospensione di un paio d’ore. A seguito della morte, avvenuta nelle scorse ore a Biella, di un docente a cui nella giornata di ieri era stato somministrato il vaccino AstraZeneca, in attesa degli esiti dei riscontri per verificare l’eventuale nesso di causa, in via precauzionale il commissario dell’area giuridico amministrativa dell’Unità di crisi della Regione Piemonte, Antonio Rinaudo, ha disposto immediatamente la sospensione su tutto il territorio regionale della somministrazione del vaccino AstraZeneca per i dovuti accertamenti sul lotto coinvolto.

Sospensione precauzionale che è durata un paio d’ore. Sono, infatti, riprese regolarmente in Piemonte le somministrazioni di vaccino AstraZeneca dopo aver individuato e isolato il lotto del quale faceva parte la dose somministrata all’insegnante biellese deceduto. Proseguono ora regolarmente le somministrazioni appartenenti a lotti diversi, in attesa delle decisioni dell’Aifa e della Commissione piemontese per la farmaco vigilanza, che è stata già convocata.

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Regione riprende con il vaccino AstraZeneca dopo la sospensione di un paio d’ore. A seguito della morte, avvenuta nelle scorse ore a Biella, di un docente a cui nella giornata di ieri era stato somministrato il vaccino AstraZeneca, in attesa degli esiti dei riscontri per verificare l’eventuale nesso di causa, in via precauzionale il commissario dell’area giuridico amministrativa dell’Unità di crisi della Regione Piemonte, Antonio Rinaudo, ha disposto immediatamente la sospensione su tutto il territorio regionale della somministrazione del vaccino AstraZeneca per i dovuti accertamenti sul lotto coinvolto.

Sospensione precauzionale che è durata un paio d’ore. Sono, infatti, riprese regolarmente in Piemonte le somministrazioni di vaccino AstraZeneca dopo aver individuato e isolato il lotto del quale faceva parte la dose somministrata all’insegnante biellese deceduto. Proseguono ora regolarmente le somministrazioni appartenenti a lotti diversi, in attesa delle decisioni dell’Aifa e della Commissione piemontese per la farmaco vigilanza, che è stata già convocata.

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