Nella mattinata di ieri, venerdì 25 settembre, su indicazione dell’assessore all’Ambiente Matteo Marnati, la Giunta regionale ha approvato una delibera che stanzia complessivamente 1.661.725,80 euro per il rinnovo del parco auto e moto, per l’acquisto di biciclette e la sola rottamazione di veicoli inquinanti per soggetti privati. Destinatari sono i cittadini residenti in Piemonte o i dipendenti di aziende con una sede operativa in Piemonte. Si tratta di un provvedimento che vuole essere anche una concreta risposta alle prossime limitazioni alla circolazione.
La concessione del contributo sarà articolato su quattro linee: acquisto di veicoli per il trasporto di persone, a fronte di rottamazione di veicoli a benzina fino a Euro 3 incluso e diesel fino a Euro 5 incluso; acquisto di ciclomotori o motocicli a trazione elettrica per il trasporto di persone, a fronte di rottamazione fino alla categoria Euro 3; acquisto di velocipedi; sostegno per la rottamazione di veicoli senza obbligo di acquisto di altro veicolo fino alla categoria a benzina o diesel fino a Euro 3 incluso.
I contributi saranno a fondo perduto e cumulabili con altri incentivi: saranno da 2.500 a 10 mila euro per l’acquisto di auto, calcolati sulla base delle emissioni; da 2 mila a 4 mila per ciclomotori o motocicli elettrici; da 150 euro per una bicicletta a mille per quella cargo per trasporto di persone a pedalata assistita. Per quanto riguarda la rottamazione, senza ulteriore acquisto di altro veicolo, il contributo a fondo perduto è di 250 euro.
Nel complesso si tratta di un bando, ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati, «che per la prima volta si rivolge ai privati con l’obiettivo di velocizzare il rinnovo del parco veicoli piemontese per migliorare le emissioni in atmosfera e quindi la qualità dell’aria».