“Riparti Piemonte”, arriva l’approvazione della giunta regionale

“Riparti Piemonte”, arriva l’approvazione della giunta regionale. Il disegno di legge da 800 milioni di euro è stato ratificato nel pomeriggio di oggi, pochi minuti prima della conferenza stampa «per approfondire meglio i 40 punti contenuti del documento – dichiara l’assessore regionale Matteo Marnati -. Questa mattina la seduta è stata politica, poi nel pomeriggio l’approvazione. Il testo verrà discusso domani in consiglio, ma non credo che si giungerà a una conferma già in giornata».

Anche il governatore Alberto Cirio ha affermato che «il documento sarà portato avanti con tutti i gruppi consiliari, anche quelli di minoranza. Da domani ogni singolo argomento sarà approfondito dall’assessore competente in modo da esplicitare meglio il contenuto dei vari settori presi in considerazione. Degli 800 milioni messi a disposizione, 437 milioni sono fondi regionali, 354 europei e 18 rappresentano il fondo sanitario che spetta alla Regione».

 

 

Il disegno di legge è così ripartito:

Famiglie – 45 milioni di euro

– sostegno rette servizi infanzia (0-6 anni) – 15 milioni per famiglie o istituti

– emergenza affitti – 15 milioni per famiglie sotto i 30 mila euro

– isee sostegno attività didattica e parascolastica – 5 milioni per famiglie, comuni, oratori

– fondo solidarietà lavoro – 10 milioni come sussidio per chi non può accedere agli ammortizzatori sociali.

Imprese e autonomi – 180,7 milioni

– fondo unico imprese e industria – 48 milioni sostegno agli investimenti e per la messa in sicurezza anti covid

– fondo centrale garanzia piemonte – 64 milioni. La Rregione garantisce le imprese piemontesi che accedono al credito

– garanzia a soggetti non bancabili – 3,2 milioni. La Regione garantisce all’80% le imprese che non hanno possibilità di accesso al credito

– riconversione produzione per dispositivi protezione – 10 milioni sostegno alla conversione delle linee per la produzione di dispositivi di protezione anti covid e supporto per test di laboratorio per le certificazioni

– fondo salvataggio imprese – 18,3 milioni intervento per l’acquisizione di imprese piemontesi in crisi anche a causa dell’emergenza covid

– rimborso spese e interessi per imprese e autonomi – 29,3 milioni su finanziamenti bancari ottenuti dopo il 17 marzo 2020

– nuove imprese e start up – 7,9 milioni sostegno per lo sviluppo e la crescita delle nuove imprese.

Commercio – 78,7 milioni

– bonus piemonte – 50,4 milioni contributo a fondo perduto fino a 2500 euro beneficiari: bar, ristoranti, agriturismi, sale da ballo, discoteche, taxi e noleggio con conducente

– fondo unico imprese commercio – 17,3 milioni sostegno agli investimenti e per la messa in sicurezza anti covid

– fondo emergenza commercio – 11 milioni per ulteriori misure a sostegno delle categorie e attività chiuse e bloccate dall’emergenza covid.

Artigianato 62,6 milioni

– bonus Piemonte – 37,6 milioni contributo a fondo perduto fino a 2500 euro beneficiari: gelaterie, pasticcerie, catering, ristorazione asporto e ristorazione non in sede fissa, barbieri e parrucchieri, centri estetici e centri benessere

– fondo unico imprese artigianato – 25 milioni sostegno agli investimenti e per la messa in sicurezza anti covid.

Edilizia – 68 milioni

–  zero oneri urbanizzazione – 50 milioni sostegno alla ripartenza dell’attività edilizia post covid e attrazione investimenti con esenzione per un anno degli oneri di urbanizzazione fino a 50 mila euro per i privati e 100 mila euro per le imprese

– contributi per lavori pubblici – 14 milioni per Comuni (legge 18) interventi di viabilità comunale, edilizia municipale, cimiteri e illuminazione pubblica

– sicurezza scolastica – 4 milioni adeguamento alle misure di contenimento e messa in sicurezza anti covid delle scuole in vista della riapertura

– n.b. modifica al codice appalti vincolo per i beneficiari delle risorse gestite dalla regione di assegnare i lavori a partite iva con sede in Piemonte.

Sanità – 55 milioni 

– bonus operatori sanitari. Un’integrazione salariale di 1000 euro aperogni operatore.

Agricoltura – 40,2 milioni di euro

– sostegno a filiere e prodotti – 25 milioni: ortofrutta – milioni, vini piemontesi su mercati extra ue – 8,5 milioni, agroalimentare – 6,5 milioni

– tutor per le aziende agricole – 11 milioni consulenza specialistica agli imprenditori agricoli per superare la crisi per l’emergenza covid

– sostegno alle imprese agricole – 2,5 milioni sostegno ai giovani nell’avvio dell’attività e alle aziende esistenti per migliorare la produzione

– sostegno al credito – 1,3 milioni interventi per sostenere gli imprenditori agricoli anche alla luce della crisi per l’emergenza covid

– ospitalità in sicurezza manodopera stagionale – 450 mila interventi a supporto delle amministrazioni locali per la sistemazione temporanea in sicurezza dei lavoratori agricoli stagionali (acquisto/ noleggio strutture prefabbricate, container alloggiativi, servizi igienici).

Cultura – 11 milioni di euro

Dal progetto al soggetto  – fondo di solidarietà per le imprese della cultura fondo per sostenere nella ripartenza le micro e piccole medie imprese del settore culturale (incluse le librerie indipendenti) e i lavoratori autonomi del comparto e dell’indotto cultura ed eventi.

Turismo 34,1 milioni di euro

– investimenti per l’offerta ricettiva e turistica per la ripartenza post covid – 22,7 milioni (tutte la filiera e le professioni del turismo)

– promozione e commercializzazione (voucher, eventi, prodotti) – 9,4 milioni

– campagne di comunicazione su tv, radio e giornali locali – 2 milioni.

Sport – 7,5 milioni di euro

– emergenza sport – 4,3 milioni sostegno ad associazioni e federazioni sportive per le spese fisse sostenute nel periodo di chiusura per l’emergenza covid

– sicurezza impianti – 2,2 milioni sostegno per l’adeguamento di palestre e impianti sportivi alle misure di contenimento e distanziamento sociale

– lo sport riparte – 1 milioni sostegno alle manifestazioni sportive.

Montagna – 8,7 milioni di euro

– sviluppo aree rurali di montagna – 8,3 milioni indennità compensativa a sostegno di 6 mila aziende agricole di montagna

– sicurezza rifugi – 440 mila sostegno ai 220 rifugi del piemonte con un contributo di 2 mila euro per l’adeguamento alle misure anti-covid.

Ambiente – 44,4 milioni di euro

– raccolta differenziata e riciclaggio rifiuti – 5 milioni  potenziamento alla luce delle esigenze di sicurezza anti covid

– efficientamento energetico edifici privati – 6,9 milioni sostegno alla ripartenza dell’edilizia dopo il blocco per l’emergenza covid

– smart working – 5,1 milioni  promozione dello smart working negli enti pubblici e le imprese

– agroambiente – 27,4 milioni  misure a sostegno dello sviluppo di oltre 5 mila imprese agricole per interventi agroambientali e biologico.

Cooperazione – 26,6 milioni di euro

– fondo per le imprese cooperative – 20,6 milioni a beneficio delle 1500 cooperative piemontesi di cui 500 sociali

– moratoria rate cooperative edilizie – 3 milioni sospensione per le cooperative edilizie a proprietà indivisa delle rate dovute alla regione fino al 31 ottobre 2021

– workers buy out – costo zero supporto ad ex lavoratori che intendono acquisire la propria azienda evitando la dispersione del patrimonio imprenditoriale piemontese indebolito dall’emergenza covid.

Disabili – 2 milioni di euro

– sostegno per la messa in sicurezza e l’adeguamento alle misure anti covid dei 170 centri diurni piemontesi per disabili.

Ricerca 30,3 milioni di euro

– potenziamento laboratori – 10 milioni sostegno agli investimenti per il potenziamento dei laboratori pubblici e università e la ricerca anti covid

– innovazione e start up – 20,3 milioni sostegno all’innovazione delle imprese e alle start up alla luce della crisi per l’emergenza covid.

Digitalizzazione – 3,2 milioni di euro

– sostegno alle imprese per affrontare la trasformazione tecnologica necessaria alla realizzazione e al potenziamento del lavoro e dei servizi online.

Formazione – 101,6 milioni di euro

– sostegno a lavoratori e persone che hanno perso l’occupazione a causa della crisi per l’emergenza covid.

Riduzione fiscale – 10 milioni di euro

– riduzione bollo auto per acquisto euro 6 – 3 milioni

– riduzione irap per nuove imprese che si insediano in piemonte – 7 milioni.

 

 


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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Anche il governatore Alberto Cirio ha affermato che «il documento sarà portato avanti con tutti i gruppi consiliari, anche quelli di minoranza. Da domani ogni singolo argomento sarà approfondito dall’assessore competente in modo da esplicitare meglio il contenuto dei vari settori presi in considerazione. Degli 800 milioni messi a disposizione, 437 milioni sono fondi regionali, 354 europei e 18 rappresentano il fondo sanitario che spetta alla Regione».

 

 

Il disegno di legge è così ripartito:

Famiglie – 45 milioni di euro

– sostegno rette servizi infanzia (0-6 anni) – 15 milioni per famiglie o istituti

– emergenza affitti – 15 milioni per famiglie sotto i 30 mila euro

– isee sostegno attività didattica e parascolastica – 5 milioni per famiglie, comuni, oratori

– fondo solidarietà lavoro – 10 milioni come sussidio per chi non può accedere agli ammortizzatori sociali.

Imprese e autonomi – 180,7 milioni

– fondo unico imprese e industria – 48 milioni sostegno agli investimenti e per la messa in sicurezza anti covid

– fondo centrale garanzia piemonte – 64 milioni. La Rregione garantisce le imprese piemontesi che accedono al credito

– garanzia a soggetti non bancabili – 3,2 milioni. La Regione garantisce all’80% le imprese che non hanno possibilità di accesso al credito

– riconversione produzione per dispositivi protezione – 10 milioni sostegno alla conversione delle linee per la produzione di dispositivi di protezione anti covid e supporto per test di laboratorio per le certificazioni

– fondo salvataggio imprese – 18,3 milioni intervento per l’acquisizione di imprese piemontesi in crisi anche a causa dell’emergenza covid

– rimborso spese e interessi per imprese e autonomi – 29,3 milioni su finanziamenti bancari ottenuti dopo il 17 marzo 2020

– nuove imprese e start up – 7,9 milioni sostegno per lo sviluppo e la crescita delle nuove imprese.

Commercio – 78,7 milioni

– bonus piemonte – 50,4 milioni contributo a fondo perduto fino a 2500 euro beneficiari: bar, ristoranti, agriturismi, sale da ballo, discoteche, taxi e noleggio con conducente

– fondo unico imprese commercio – 17,3 milioni sostegno agli investimenti e per la messa in sicurezza anti covid

– fondo emergenza commercio – 11 milioni per ulteriori misure a sostegno delle categorie e attività chiuse e bloccate dall’emergenza covid.

Artigianato 62,6 milioni

– bonus Piemonte – 37,6 milioni contributo a fondo perduto fino a 2500 euro beneficiari: gelaterie, pasticcerie, catering, ristorazione asporto e ristorazione non in sede fissa, barbieri e parrucchieri, centri estetici e centri benessere

– fondo unico imprese artigianato – 25 milioni sostegno agli investimenti e per la messa in sicurezza anti covid.

Edilizia – 68 milioni

–  zero oneri urbanizzazione – 50 milioni sostegno alla ripartenza dell’attività edilizia post covid e attrazione investimenti con esenzione per un anno degli oneri di urbanizzazione fino a 50 mila euro per i privati e 100 mila euro per le imprese

– contributi per lavori pubblici – 14 milioni per Comuni (legge 18) interventi di viabilità comunale, edilizia municipale, cimiteri e illuminazione pubblica

– sicurezza scolastica – 4 milioni adeguamento alle misure di contenimento e messa in sicurezza anti covid delle scuole in vista della riapertura

– n.b. modifica al codice appalti vincolo per i beneficiari delle risorse gestite dalla regione di assegnare i lavori a partite iva con sede in Piemonte.

Sanità – 55 milioni 

– bonus operatori sanitari. Un’integrazione salariale di 1000 euro aperogni operatore.

Agricoltura – 40,2 milioni di euro

– sostegno a filiere e prodotti – 25 milioni: ortofrutta – milioni, vini piemontesi su mercati extra ue – 8,5 milioni, agroalimentare – 6,5 milioni

– tutor per le aziende agricole – 11 milioni consulenza specialistica agli imprenditori agricoli per superare la crisi per l’emergenza covid

– sostegno alle imprese agricole – 2,5 milioni sostegno ai giovani nell’avvio dell’attività e alle aziende esistenti per migliorare la produzione

– sostegno al credito – 1,3 milioni interventi per sostenere gli imprenditori agricoli anche alla luce della crisi per l’emergenza covid

– ospitalità in sicurezza manodopera stagionale – 450 mila interventi a supporto delle amministrazioni locali per la sistemazione temporanea in sicurezza dei lavoratori agricoli stagionali (acquisto/ noleggio strutture prefabbricate, container alloggiativi, servizi igienici).

Cultura – 11 milioni di euro

Dal progetto al soggetto  – fondo di solidarietà per le imprese della cultura fondo per sostenere nella ripartenza le micro e piccole medie imprese del settore culturale (incluse le librerie indipendenti) e i lavoratori autonomi del comparto e dell’indotto cultura ed eventi.

Turismo 34,1 milioni di euro

– investimenti per l’offerta ricettiva e turistica per la ripartenza post covid – 22,7 milioni (tutte la filiera e le professioni del turismo)

– promozione e commercializzazione (voucher, eventi, prodotti) – 9,4 milioni

– campagne di comunicazione su tv, radio e giornali locali – 2 milioni.

Sport – 7,5 milioni di euro

– emergenza sport – 4,3 milioni sostegno ad associazioni e federazioni sportive per le spese fisse sostenute nel periodo di chiusura per l’emergenza covid

– sicurezza impianti – 2,2 milioni sostegno per l’adeguamento di palestre e impianti sportivi alle misure di contenimento e distanziamento sociale

– lo sport riparte – 1 milioni sostegno alle manifestazioni sportive.

Montagna – 8,7 milioni di euro

– sviluppo aree rurali di montagna – 8,3 milioni indennità compensativa a sostegno di 6 mila aziende agricole di montagna

– sicurezza rifugi – 440 mila sostegno ai 220 rifugi del piemonte con un contributo di 2 mila euro per l’adeguamento alle misure anti-covid.

Ambiente – 44,4 milioni di euro

– raccolta differenziata e riciclaggio rifiuti – 5 milioni  potenziamento alla luce delle esigenze di sicurezza anti covid

– efficientamento energetico edifici privati – 6,9 milioni sostegno alla ripartenza dell’edilizia dopo il blocco per l’emergenza covid

– smart working – 5,1 milioni  promozione dello smart working negli enti pubblici e le imprese

– agroambiente – 27,4 milioni  misure a sostegno dello sviluppo di oltre 5 mila imprese agricole per interventi agroambientali e biologico.

Cooperazione – 26,6 milioni di euro

– fondo per le imprese cooperative – 20,6 milioni a beneficio delle 1500 cooperative piemontesi di cui 500 sociali

– moratoria rate cooperative edilizie – 3 milioni sospensione per le cooperative edilizie a proprietà indivisa delle rate dovute alla regione fino al 31 ottobre 2021

– workers buy out – costo zero supporto ad ex lavoratori che intendono acquisire la propria azienda evitando la dispersione del patrimonio imprenditoriale piemontese indebolito dall’emergenza covid.

Disabili – 2 milioni di euro

– sostegno per la messa in sicurezza e l’adeguamento alle misure anti covid dei 170 centri diurni piemontesi per disabili.

Ricerca 30,3 milioni di euro

– potenziamento laboratori – 10 milioni sostegno agli investimenti per il potenziamento dei laboratori pubblici e università e la ricerca anti covid

– innovazione e start up – 20,3 milioni sostegno all’innovazione delle imprese e alle start up alla luce della crisi per l’emergenza covid.

Digitalizzazione – 3,2 milioni di euro

– sostegno alle imprese per affrontare la trasformazione tecnologica necessaria alla realizzazione e al potenziamento del lavoro e dei servizi online.

Formazione – 101,6 milioni di euro

– sostegno a lavoratori e persone che hanno perso l’occupazione a causa della crisi per l’emergenza covid.

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Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore