Rissa in centro, denunciati quattro minori

Quattro minorenni denunciati alla Procura dei minori di Torino per la rissa che era scoppiata sotto ai portici di piazza della Repubblica la sera del 19 giugno scorso. Alla loro identificazione sono arrivati gli agenti del nucleo tutela e sicurezza urbana della Polizia locale al termine delle indagini avviate dopo l’episodio.

 

 

Sembra che quella sera, poco dopo le 22, due gruppi di giovani si erano scontrati dopo una lite per una ragazza.

«Una brillante operazione  quella degli agenti – commenta l’assessore alla Polizia Locale Luca Piantanida – che grazie alla loro formazione sono riusciti ad identificare i ragazzi. L’obiettivo dell’indagine e della denuncia finale è quello di evitare situazioni difficili e pericolose. Si è trattato certamente di un caso isolato, ma l’attenzione sul tema rimane comunque alta da parte del Comune».

 

 

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Rissa in centro, denunciati quattro minori

Quattro minorenni denunciati alla Procura dei minori di Torino per la rissa che era scoppiata sotto ai portici di piazza della Repubblica la sera del 19 giugno scorso. Alla loro identificazione sono arrivati gli agenti del nucleo tutela e sicurezza urbana della Polizia locale al termine delle indagini avviate dopo l’episodio.

 

 

Sembra che quella sera, poco dopo le 22, due gruppi di giovani si erano scontrati dopo una lite per una ragazza.

«Una brillante operazione  quella degli agenti – commenta l’assessore alla Polizia Locale Luca Piantanida – che grazie alla loro formazione sono riusciti ad identificare i ragazzi. L’obiettivo dell’indagine e della denuncia finale è quello di evitare situazioni difficili e pericolose. Si è trattato certamente di un caso isolato, ma l’attenzione sul tema rimane comunque alta da parte del Comune».

 

 

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata