Il comune di San Pietro Mosezzo ha premiato con una pergamena – in segno di ringraziamento- Attilio Morandi, 75 anni, titolare della Profoam, l’azienda che la scorsa settimana ha fornito lo schiumogeno denominato “Profilm ar 33” di propria produzione, decisivo per spegnere l’incendio divampato nella vicina Kemi. Seimila litri di schiuma polivalente per un valore di 30 mila euro.
«Ho deciso di considerare questo intervento come un gesto di amicizia per un’azienda che è a 100 metri dalla mia – ha detto Morandi durante la premiazione -. La fortuna, infatti, è stata proprio quella di essere così vicini e aver potuto portare le cisterne direttamente con i muletti. La mattina dell’incendio mi trovato in azienda alle 7.30 e sono stato avvisato di quello che stava succedendo. Ho pensato che, trattandosi di solventi, senza la schiuma l’incendio non l’avrebbero mai spento. A metà mattina ho ricevuto la telefonata del comandante dei Vigili del fuoco che mi chiedeva una mano: non ho esitato e subito ci siamo messi al lavoro».
Indispensabile è stato il contributo del mezzo dell’Aeronautica, in servizio all’aeroporto di Cameri, in grado di sparare la schiuma a quasi 100 metri di distanza. «Dopo un quarto d’ora il fumo nero alto più di trenta metri visibile anche dal milanese ha iniziato a dissolversi verso lo spegnimento definitivo» ha aggiunto Morandi.
Profoam è un’azienda che produce liquidi schiumogeni per il settore delle raffinerie, aziende petrolifero, aeroporti e porti navali esportando in tutto il mondo, dal Sud America all’Australia passando per la Cina e Singapore.
«Il ringraziamento non arriva solo dall’amministrazione comunale, ma anche da tutta la cittadinanza per un contributo che è stato fondamentale – ha affermato il sindaco, Giuseppe Brognoli -. Grazie anche a tutte le forze dell’ordine che hanno lavorato in sinergia».
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