Nel pomeriggio di ieri la polizia locale di Novara, in seguito a diverse telefonate di cittadini pervenute al comando, è intervenuta in centro dove erano segnalati venditori abusivi di calze. In via Rosselli, infatti, è stato sanzionato un giovane italiano per la violazione dell’articolo 11 del regolamento di polizia urbana e gli è stato applicato il daspo urbano. Poco dopo in corso Italia un altro italiano, presumibilmente “socio” del primo, è stato sorpreso mentre con insistenza offriva la propria merce – calze per uomo – ai passanti. E’ stato sanzionato per il reato di vendita abusiva; anche a quest’ultimo è stato applicato il daspo. La merce, circa una ventina di paia di calze, è stata sequestrata. I due due giovani sono risultati pregiudicati, così come è emerso dagli accertamenti effettuati.
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Sempre in centro, tra via Rosselli e via Prina, gli agenti del nucleo di polizia annonaria hanno rintracciato una persona che, fingendo di rappresentare un’associazione, consegnava dei materiali ai passanti, chiedendo delle offerte in denaro. In realtà, l’associazione non esisteva. Gli agenti l’hanno identificato e sanzionato.
«L’intervento degli agenti di polizia – spiega l’assessore alla Sicurezza, Luca Piantanida – è stato immediato e finalizzato alla tutela dei novaresi, ma anche dei commercianti che operano in città in modo regolare e con le necessarie autorizzazioni. Purtroppo succede anche spesso che qualcuno si spacci volontario di qualche associazione, in realtà inesistente, per recuperare denaro dai passanti: il consiglio della polizia locale è di prestare attenzione e, nel dubbio, allertare le forze dell’ordine».