«Era allegro e simpatico, ma anche molto preparato che comunque sapeva mettersi in discussione. Sarà difficile sostituirlo». Sono queste le prime parole della presidente dell’Ordine degli avvocati di Novara, Giulia Ruggerone, per la tragica scomparsa del collega e tesoriere dell’Ordine, Luigi Rodini: nel pomeriggio di ieri, domenica 17 marzo, si era immerso insieme ad alcuni amici nelle acque del lago d’Orta in località Oira, frazione di Nonio, un punto molto conosciuto dagli appassionati delle immersioni. Al ritorno a riva, però, gli altri sub si sono accorti che non c’era: si sono immersi di nuovo per cercarlo, ma c’era traccia. Subito è scattato l’allarme: i sommozzatori hanno subito iniziato le ricerche e nella tarda mattinata di oggi il corpo è stato ritrovato.
«Ci mancherà la sua capacità di guardare le cose con un occhio profondo ma sempre ironico – continua Ruggerone -. Luigi viveva in simbiosi con la sua agenda cartacea e durante i consigli lo prendevamo sempre in giro perché usava il bianchetto per cancellare e riprogrammare gli appuntamenti. La nostra vicinanza, oltre che alla famiglia, va anche ai suoi colleghi di studio. L’unica consolazione, se così si può chiamare, è pensare che se ne sia andato facendo quello che più amava».
Rodini era un sub esperto, istruttore anche di persone disabili, ed era anche presidente della Fias-Federazione italiana attività subaquee di Novara e del circolo subacqueo Asd Blu Bobo Club.
La Procura di Verbania ha aperto un fascicolo e ha disposto l’autopsia: tra le ipotesi ci sarebbe anche quella di un malore improvviso, ma sarà l’esame medico a chiarire le cause dell’incidente.
Ieri sera la notizia si è diffusa in fretta in città. Anche il sindaco di Novara, Alessandro Canelli, ha espresso cordoglio: «Novara perde un grande avvocato ma anche un grande uomo. Una persona coerente e leale, sia nella vita che nella politica, un uomo che ha sempre messo davanti a tutto i suoi forti valori. Ciao Luigi! Mancherai parecchio alla nostra città e non solo».
Parole commosse anche dall’avvocato Riccardo Lanzo: «Luigi era un amico e un collega stimato. Una vera tragedia e una perdita per l’Ordine degli Avvocati. Il mio pensiero va alla sua famiglia alla quale porgo le mie condoglianze più sentite».
Nel 2016 Rodini era stato candidato sindaco con la lista civica “La città in Comune”. Nel suo studio legale di baluardo Massimo D’Azeglio si occupa di diritto civile, del lavoro e sindacale. Rodini lascia la moglie Gabriella, la figlia di 25 anni e il figlio di 22.
