Mattinata di caos per gli automobilisti in entrata e in uscita da Novara nella zona ovest: un semaforo per il senso unico alternato, posizionato questa mattina, 10 dicembre, sul ponte sopra la ferrovia che collega corso Vercelli con Casalgiate, ha provocato code chilometriche. La misura si è resa necessaria a causa del cantiere per la realizzazione della rotatoria in concomitanza con il nuovo polo logistico.
Gli automobilisti si sono, dunque, trovati bloccati in lunghe code, con gravi ripercussioni sulla viabilità. Il disagio è stato accentuato dall’assenza di preavvisi adeguati sulla modifica al traffico.
L’assessore ai Lavori pubblici, Rocco Zoccali, afferma di essere stato informato solo questa mattina: «Non ne sapevo niente. I lavori sono gestiti dalla ditta che si occupa del polo logistico e, a causa di un disguido, il comando di Polizia locale ha autorizzato l’intervento».
Zoccali chiede di limitare l’impatto del cantiere nei momenti di maggiore traffico: «Ho chiesto che i lavori vengano sospesi durante le fasce orarie più critiche e che il senso unico alternato sia operativo solo da metà mattina a metà pomeriggio».
Nel frattempo, arrivano notizie rassicuranti riguardo al ponte sull’Agogna verso San Pietro Mosezzo Biandrate, chiuso da ottobre per i lavori di consolidamento: «Se non ci saranno problemi, entro sera sarà riaperto» aggiunge l’assessore.
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Intanto sulla programmazione dei lavori stradali, il gruppo consiliare del M5S ha presentato proprio questa mattina un’interrogazione nella quale chiede «in che modo l’amministrazione comunale attiva il coordinamento degli interventi di manutenzione stradale e quali azioni vengono messe in campo per ridurre al minimo i disagi; chi si occupa di dirigere questo coordinamento e in che modo si vuole migliorare le strategie nell’immediato futuro».
«Da tempo chiediamo un coordinamento dei lavori pubblici che riguardano le strade – dichiara il capogruppo Mario Iacopino -. Le strade vengono spesso inibite alla circolazione a doppio senso, provocano lunghissime code nelle ora di punta. Come gruppo consiliare, oltre alla denuncia di una situazione insostenibile, proponiamo diverse strategie per ridurre l’impatto degli interventi stradali come una maggiore comunicazione e informazione ai cittadini sui percorsi alternativi e segnaletica temporanea. Chiediamo inoltre di potenziare la collaborazione e con gli agenti di polizia municipale, attivando costanti monitoraggi. Dal punto di vista delle imprese che effettuano i lavori, riteniamo imprescindibile una maggiore organizzazione tra i vari cantieri sui tempi e modalità di intervento, promuovendo magari lavori su più turni per ridurre al minimo i disagi».
