«Data la situazione dei servizi educativi sull’intero territorio nazionale e delle difficoltà dei servizi a gestione diretta nelle nostre province abbiamo convocato un presidio delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto». È quanto dichiarano i vertici di Fp Cgil Novara e Vco facendo seguito alla mobilitazione nazionale.
Un’assemblea di due ore in programma lunedì 15 aprile dalle 8.30 alle 10 in piazza Matteotti.
Le richieste dei sindacati: scorporare dai limiti dei tetti assunzionali il personale dei servizi educativi 0-6 anni; prevedere un sistema di sostituzioni del personale rispettoso della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori e dei dettami contrattuali; prevedere che le risorse del Pnrr possano essere destinate anche per l’assunzione degli educatori ed educatrici necessari per far fronte all’eventuale incremento dell’offerta di posti dovuta alla costruzione di nuovi asili nido; prevedere un piano straordinario di assunzioni.
«Le richieste che Fp Cgil avanza al Governo sono molto sentite anche nelle province del novarese e del vco, dove si vivono ormai le medesime difficoltà degli altri territori italiani – dicono ancora -. Per questo motivo lanciamo a partire dal 15 aprile una mobilitazione sui punti sopracitati, chiedendo che il Governo se ne faccia carico per il bene di un servizio fondamentale per le famiglie italiane e per il benessere dei bambini».